Brescia: cambia il prefetto, arriva Maria Rosaria Laganà
BRESCIA - Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell'Interno, ha nominato il nuovo prefetto di Brescia. Passaggio di consegne, dunque, anche per quanto riguarda il commissario per il progetto della depurazione del Garda bresciano.
Cambio di guardia alla prefettura di Brescia. Il prefetto Attilio Visconti, a Brescia dal marzo 2019, è stato destinato a svolgere le funzioni di prefetto a Bologna.
Al suo posto arriva Maria Rosaria Laganà, attualmente prefetto a Treviso.
Classe 1960, laureata in Giurisprudenza con il massimo dei voti, coniugata con due figli, Laganà ha iniziato la carriera prefettizia nel 1988 in qualità di Vice consigliere presso la Prefettura di Verona dove, dal 1995 al 2001, ha ricoperto, fra l’altro, l’incarico di Capo di Gabinetto.
Dopo la promozione a Viceprefetto, conseguita nel 2002, ha ricoperto l’incarico di Responsabile amministrativo presso l’Ufficio del Commissario per l’emergenza ambientale in Calabria. Successivamente ha ricoperto l’incarico di Viceprefetto vicario delle prefetture di Pordenone, dal 2008 al 2009, e di Messina, dal 2009 al 2011.
Da settembre 2011 è stata collocata in posizione di fuori ruolo presso l’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni confiscai alla criminalità organizzata ove ha ricoperto il ruolo di dirigente della Direzione beni confiscati
Nominata prefetto il 17 dicembre 2013, dopo un periodo di permanenza presso la stessa Agenzia ha assunto le funzioni di Prefetto di Pordenone il 29 giugno 2015. Dal 23 luglio 2018 è prefetto di Treviso.
Maria Rosaria Laganà assumerà di conseguenza, salvo diverse disposizioni, anche il ruolo di commissario straordinario per il depuratore del Garda.
I commenti sono chiusi.