Amici della Terra dell’Alto Garda e Ledro: “Progetto golf insostenibile”

NAGO TORBOLE - Sempre acceso il dibattito sul progetto del golf a 18 buche in località Daine, sopra le Busatte. Il comitato Amici della Terra dell'Alto Garda e Ledro: «Follia, non solo ambientale, ma anche economica».

«In attesa di analisi più circostanziate – scrive Paolo Barbagli, presidente degli “Amici della Terra dell’Alto Garda e Ledro” -, ribadisco quanto dichiarato durante la serata di presentazione del nuovo progetto di golf a Nago. Tra l’altro, unico intervento non applaudito da un pubblico evidentemente a senso unico ed entusiasta.

Il progetto presenta delle evidenti criticità, non solamente ambientali, ma anche economiche.

In primis la grandezza dell’area, 50 ettari al momento occupati da bosco e massi, quindi non contaminati da presenze umane: molto più grande dell’intero abitato di Nago. Quanti alberi dovranno essere inevitabilmente “sacrificati” ? E poi il problema dell’acqua, che un golf “mangia” in gran quantità, e non presente nella zona, un problema che lo stesso progettista definisce “difficile”: sarà pertanto necessario costruire delle zone di stoccaggio, con pompe e tubazioni.

Infine le modalità di accesso: l’attuale stradina dovrà essere adeguata alle nuove necessità, con tutto ciò che ne consegue».

Conclude Paolo Barbagli: «I costi, inoltre, sembrano esorbitanti (si parla di circa 10 milioni di Euro), al netto degli espropri dell’area che sembrano non siano necessari perché l’area è pubblica, e i ricavi dubbi, considerate le spese di gestione (certe) e il momento economico incerto, pandemia permettendo. Con il solito metodo di cercare di addossare i costi al pubblico e i ricavi ai privati.

In conclusione, la prima impressione, per il momento personale, è che si tratti di una vera e propria follia, non solo ambientale, ma anche economica.

Gli Amici della Terra dell’Alto Garda e Ledro.

 

Il sostegno di Apt Garda Dolomiti

Come abbiamo già scritto (leggi qui) sulla questione si sono già espresso in modo favorevole gli operatori turistici del territorio, sostenendo il progetto.

APT Garda Dolomiti fa sapere di «accogliere con grande favore l’iniziativa del Comitato Pro Golf di Nago-Torbole, sostenuta da tutte le istituzioni della Busa, di realizzazione di un nuovo campo da golf, 18 buche, con una strepitosa vista sul Lago di Garda, in località Daine, a monte dell’abitato di Nago sulla strada che porta al Baldo.

Non potrebbe essere altrimenti, visto che l’opera è del tutto funzionale ed in linea con il nuovo posizionamento che Garda Trentino si è dato, riassumibile nello Stay Young: la destinazione ideale per lo stile di vita attivo, sano e stimolante, che mantiene giovani tutto l’anno!

Il progetto prevede un’infrastruttura di grande qualità, con un approccio rispettoso dell’ambiente ed un’attenta valutazione della sostenibilità sociale ed economica.

Un’opera – continua la nota di Apt Garda Dolomiti – che potrà garantire, grazie alle favorevoli condizioni climatiche, un’apertura annuale e il superamento della stagionalità, attirando i tantissimi appassionati delle regioni meridionali della Germania, di Austria e nord Italia anche durante il periodo invernale, quando la stragrande maggioranza dei campi è off limits.

Per raggiungere quest’obiettivo, l’APT è disponibile a fare la sua parte a fianco delle istituzioni locali, come l’ATA, la nuova agenzia territoriale prevista dalla legge Failoni.

L’ATA sarà operativa nei prossimi mesi e godrà del finanziamento di una quota dell’imposta di soggiorno, raccolta nell’ambito di competenza, che coincide, a differenza di altri territori, proprio con quello dell’APT. Un punto subito a favore del progetto, fondamentale per la zona, ma strategico per l’intero Trentino».

Il progetto del golf in località Daine, sopra le Busatte, nel Comune nel di Nago-Torbole.

 

 

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