Turismo, Lombardia incontra i commissari del Bundestag tedesco

LOMBARDIA - L'assessore Magoni: "Germania resta primo Paese dell’incoming lombardo". Nel 2021 i turisti tedeschi in Lombardia sono stati 1,1 milioni.

La Lombardia piace ai turisti tedeschi. Non che sia, soprattutto per il Garda, tutta questa grande scoperta. Ma è quanto rivela una ricerca di Polis Lombardia. Di questo argomento si è discusso, a Palazzo Lombardia, durante l’incontro tra l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, Lara Magoni, e i rappresentanti della Commissione per il Turismo del Bundestag tedesco.

Alla riunione ha partecipato anche Ingrid Jung, Console Generale della Repubblica Federale di Germania. L’appuntamento è stato l’occasione per sviluppare ulteriormente strategie. E anche per individuare nuove leve per la ripartenza dopo il Covid.

 

«Nel 2021 – si legge in una nota di regione Lombardia – i turisti tedeschi in Lombardia sono stati 1,1 milioni. Ossia la presenza straniera più rilevante. Continuano a essere attratti soprattutto dai laghi, dalle montagne e dalle città d’arte.

La Germania si è confermata di nuovo, secondo il dati di Polis Lombardia, come primo mercato target per la promozione turistica della destinazione Lombardia».

Incontro tra Lombardia e commissari Bundestag tedesco

lombardia turisti tedeschi“Un incontro proficuo, utile per rinsaldare i rapporti tra due realtà storicamente amiche e con solidi scambi culturali, commerciali, economici e turistici” lo ha definito l’assessore Magoni.

“Il turismo tedesco è fondamentale per la Lombardia, lo dicono i numeri – ha spiegato Magoni – per questo è necessario sviluppare strategie comuni e politiche condivise per valorizzare ulteriormente luoghi e destinazioni particolarmente apprezzate dal mercato nord europeo. Tra i nostri punti di forza, le bellezze paesaggistiche, servizi efficienti e la qualità dell’offerta”.

Rapporti consolidati, quelli tra Germania e Lombardia, che i rappresentanti del Bundestag si sono augurati possano svilupparsi ulteriormente. Tra le richieste avanzate all’assessore Magoni, quella di fare fronte comune per individuare misure condivise per superare la crisi dopo la pandemia e ripartire con nuovo slancio.

La strada del rilancio

“Un rilancio – ha aggiunto l’assessore al Turismo – che dovrà basarsi su politiche turistiche legate alla sostenibilità e all’accessibilità. Questo è possibile grazie anche alla digitalizzazione e all’innovazione dei servizi. La Lombardia è la terra dell’attrattività e dopo i primi segnali confortanti, siamo convinti che avremo un’estate da record. Visto i dati di Polis, essi stimano che le presenze turistiche attese per il 2022 dovrebbero crescere del 30% rispetto al 2021. Nel periodo estivo, avremo l’8,7% in più di turisti rispetto allo scorso anno. Il turismo tornerà ad essere trainante anche grazie ad eventi internazionali. Primi fra tutti ‘Bergamo- Brescia capitale della cultura 2023’ e Olimpiadi Milano-Cortina 2026“.

Limone sul Garda.

 

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