Mobilità del Garda: al via l’Osservatorio

SALO' - Costituito un osservatorio sulla mobilità nel sistema Garda. Si punta ai fondi del Pnrr per proposte da affiancare alle opere già al vaglio, come la metropolitana del Garda.

Questa mattina, mercoledì 13 luglio, a Salò si è tenuto un incontro tra Regione Lombardia, rappresentata dall’Assessore Mattinzoli, Provincia di Brescia, rappresentata dal Vicepresidente Galperti, Comunità del Garda, Comunità Montana Alto Garda, Comunità Montana di Valle Sabbia e alcuni sindaci di Comuni gardesani, sul tema delle criticità legate alla mobilità sul Benaco.

“Abbiamo concordato di istituire un Osservatorio informale sulla mobilità sostenibile nel sistema del Garda, anche con riferimento all’utilizzo dei fondi del PNRR – commenta il Vicepresidente Galperti – con l’obiettivo di condividere gli approfondimenti e gli studi tecnici disponibili, al fine di consentire a Provincia, Regione, Comuni e Comunità Montane di individuare di concerto le opere che meglio possano rispondere alle caratteristiche fisiche del Garda e della Valle Sabbia, sia per quanto riguarda le necessità turistiche, sia per quanto attiene alle esigenze dei residenti».

«Le proposte che verranno individuate dal gruppo di lavoro – continua Galperti – dovranno poi essere necessariamente messe a sistema con le altre opere sulle quali è già forte la nostra riflessione, ovvero la Metropolitana del Garda, il cui il primo studio di fattibilità verrà presentato il 20 luglio a Vestone, e lo svincolo di Brescia Est, attualmente sottoposto a forte stress all’altezza di Rezzato, che va rivoluzionato per poter sopportare il traffico giornaliero di oltre 100mila veicoli.”

La riunione di stamattina, nella sede della Comunità del Garda a Salò.

 

I commenti sono chiusi.