Lonato, nuovo punto vaccinale. Il sindaco: “Pronti per ogni scenario”

«Mi ha fatto molto piacere – ha scritto su un post il sindaco Roberto Tardani –  condividere questo momento con i colleghi dell’Amministrazione Comunale e Don Osvaldo, che ha dedicato una benedizione alla nuova struttura, che il Signore ci possa sempre proteggere, guidare, custodire e benedire. Abbiamo passato due anni e mezzo tremendi, che ci hanno creato tante cose pesanti, ma che fortunatamente hanno creato anche gruppo e impegno. C’è tanta soddisfazione perché devo dire che gli utenti hanno sempre dato feedback positivi circa l’organizzazione, la disponibilità e l’umanità dei nostri volontari, che ringrazio profondamente.

Come Comune – continua il primo cittadino – abbiamo reso disponibile questa struttura appena acquisita quando si parlava di chiudere gli Hub. Io sono un po’ terrorizzato, come tanti dei miei colleghi, dall’idea che in ottobre possa arrivare questa nuova variante che ci costringe a rifare la vaccinazione di massa. Speriamo in bene, siamo comunque preparati e pronti, nell’eventualità, ad affrontare la situazione. È questo che mi rincuora, lo spirito dello stare insieme e dell’aiutarci a vicenda come comunità in un momento così difficile. Io ringrazio davvero tutti i medici, volontari, infermieri che continuano a essere presenti prestando il loro servizio presso questo hub vaccinale».

Tardani ringrazia inoltre i Dirigenti di ASST del Garda, Mario Alparone, e di ATS Brescia, Claudio Sileo, per aver condiviso insieme questo momento. L’Assessore Regionale, Alessandro Mattinzoli, e il Vicepresidente della Commissione Sanitaria Regionale, Simona Tironi, per le bellissime parole spese nei confronti della nostra comunità e del nostro operato.

«Come sottolineato dal Dott. Alparone e dal Dott. Sileo – conclude il sindaco –  dobbiamo essere preparati ad affrontare qualsiasi scenario. Questo centro, che sembra più piccolo rispetto al Palazzetto, conta comunque 4 linee attive e il segreto sarà quello di poter sfruttare al meglio le ore in cui servirà la popolazione per la somministrazione dei vaccini. Oggi siamo attorno alle 1000 vaccinazioni giornaliere, con l’attuale organizzazione il nostro centro sarà in grado di gestire eventuali campagne di vaccinazione autunnali che prevedono numeri più consistenti. Per questo rinnovo davvero i ringraziamenti a tutti coloro che ogni giorno lavorano duramente al servizio della cittadinanza. Il mio auspicio, come ho sempre ribadito in questi anni, è che tutti voi possiate comprendere l’importanza della vaccinazione per preservare la nostra salute e quella dei nostri cari».