Scelta/revoca medico di base in farmacia, servizio usato da 40.000 lombardi

LOMBARDIA - Bilancio ad un mese del nuovo servizio di Regione Lombardia per la scelta e revoca del medico di base in farmacia.

Numeri importanti per il nuovo servizio di scelta e revoca del medico di base in farmacia. Dal 5 luglio, primo giorno utile, oltre 40.000 cittadini hanno utilizzato questa modalità per scegliere, cambiare o revocare il medico di medicina generale e il pediatra. Per accedere al servizio è sufficiente che il cittadino si rechi dal proprio farmacista munito di Tessera Sanitaria Elettronica. L’operazione richiede pochi minuti e ha effetto immediato.

Il progetto è nato a seguito della convezione sottoscritta fra Regione Lombardia, Federfarma Lombardia e Assofarm/Confservizi Lombardia. L’esperimento pilota fu avviato nel 2014 dall’ATS Brianza in 86 farmacie.

Vicepresidente: servizio scelta e revoca medico in farmacia è esempio concreto di sanità di prossimità

“Un servizio molto gradito ai cittadini – evidenzia la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti – e i numeri lo confermano. Un esempio concreto di sanità di prossimità che vogliamo sempre più implementare. Siamo impegnati costantemente a semplificare le modalità di accesso ai nostri servizi. Penso soprattutto agli anziani ed a coloro i quali hanno mobilità ridotta. Il cambio del medico di medicina generale e del pediatra attraverso una delle 3.000 farmacie associate a Federfarma presenti sul territorio lombardo si aggiunge ai metodi ancora in uso: gli sportelli delle ASST o tramite Fascicolo Sanitario Elettronico”.

“Siamo lieti di apprendere che questa nuova attività, pensata per facilitare la vita quotidiana – commenta la Presidente di Federfarma Lombardia – stia riscuotendo molto successo. In effetti, si tratta di un servizio di cui i cittadini da tempo avevano percepito l’utilità e che in tanti ci avevano richiesto”.

 

 

 

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