Gardone, vietato annaffiare orti e giardini anche nelle ore notturne

GARDONE RIVIERA - Ancora allarme crisi idrica a Gardone Riviera. Acque Bresciane segnala un repentino abbassamento delle falde. Nuova ordinanza del sindaco: niente acqua a orti e giardini. Intervengono le autobotti.

Visto il perdurare della siccità e l’abbassamento della falda che serve il territorio di Gardone Riviera, Acque Bresciane raccomanda il rispetto dell’ordinanza comunale che vieta i consumi idrici per usi non alimentari, domestici e igienici per tutte le 24 ore, fino a nuova revoca.

Il gestore del servizio idrico segnala un “repentino abbassamento delle falde, con una notevole riduzione della portata a disposizione”.

«La collaborazione di tutti – si legge in una nota diffusa da acque Bresciane – può fare la differenza nel lavoro che vede i nostri tecnici impegnati giorno e notte per garantire il servizio idrico per gli usi essenziali».

Per tamponare la situazione da un paio di giorni si stanno facendo intervenire le autobotti per rifornire i pozzi dell’acquedotto.

Intanto il sindaco Andrea Cipani ha firmato una nuova ordinanza (la puoi scaricare qui) che introduce il divieto di annaffiare orti e giardini anche nelle ore notturne.

Il nuovo divieto si aggiunge a quelli già in vigore da tempo, ovvero il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per:

  • il lavaggio di aree cortilizie e piazzali;
  • il lavaggio di veicoli privati, ad esclusione di quello svolti dagli autolavaggi;
  • il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine private anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua, ad esclusione di quelle a servizio delle strutture turistico ricettive; attività di annaffiatura di giardini, prati e orti ;
  • tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico. Sono esclusi dalla presente ordinanza, i giardini, i parchi e le aiuole di uso pubblico, nonché i servizi pubblici di igiene urbana;

 

 

I commenti sono chiusi.