Lavori Tav, fino al 30 marzo chiude il casello autostradale di Sirmione

«Per consentire le lavorazioni avviate dal Consorzio Cepav Due per la realizzazione della Galleria di Sirmione – si legge nella nota di A4 Holding – , è stata predisposta la chiusura parziale del casello autostradale di Sirmione, alla progressiva autostradale 251+800, dal 13 ottobre 2022 al 30 marzo 2023, con riapertura il 31 marzo 2023.

In particolare le entrate al casello di Sirmione, sia in direzione Milano che in direzione Venezia, resteranno chiuse per tutta la durata dei lavori. Alternativamente, i viaggiatori che vorranno prendere l’Autostrada dovranno entrare al casello di Desenzano del Garda o Peschiera.

I viaggiatori provenienti da Venezia non potranno uscire dal casello di Sirmione: alternativamente potranno uscire al casello di Peschiera d/G o al casello di Desenzano d/G.​ Invece i viaggiatori provenienti da Milano potranno continuare ad uscire regolarmente al casello di Sirmione.

Dal momento che il casello di Sirmione risulterà parzializzato, i viaggiatori saranno accompagnati attraverso appositi cartelli lungo i percorsi alternativi individuati con l’obiettivo di consentire al flusso di traffico di riprendere la direttrice autostradale con il minor disagio e con i minori rischi per la sicurezza. Pertanto i viaggiatori, attraverso la viabilità ordinaria, saranno convogliati lungo la SR/SP 11 che diventerà la principale alternativa al percorso autostradale. ​

Le attività di cantierizzazione al casello di Sirmione sono state programmate durante il periodo invernale per evitare di creare disagio nel corso della stagione turistica. Oltre al rafforzamento dell’informazione preventiva, che prevede l’utilizzo specifico e la gestione della messaggistica variabile sui PMV, e al potenziamento di squadre dedicate alle attività di sorveglianza del cantiere, sono previste puntuali comunicazioni al territorio, con apposite informative e comunicati, per permettere a tutte le parti coinvolte la corretta organizzazione delle proprie attività.

 

Del provvedimento si è parlato lo scorso 6 ottobre nel meeting online “Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova e la linea ferroviaria AV/AC Brescia Est – Verona: le modifiche alla viabilità derivanti dal cantiere di Sirmione”, con i rappresentanti delle diverse amministrazioni comunali (Sirmione, Desenzano del Garda, Peschiera del Garda, Pozzolengo, Monzambano, Volta Mantovana) e gli esponenti delle forze dell’ordine addette alla viabilità e alla sicurezza stradale dei territori interessati dai lavori per la realizzazione della Galleria di Sirmione (GA09), per un aggiornamento e un proficuo confronto sull’impatto del cantiere e sulla gestione delle interferenze rispetto al traffico autostradale e sulla viabilità ordinaria.

Come noto il progetto di realizzazione della LINEA AV/AC MILANO – VERONA Lotto Funzionale Brescia Est – Verona coinvolge il territorio di 11 comuni nelle province di Brescia, Verona e Mantova (i Comuni interessati sono: Mazzano, Calcinato, Lonato del Garda, Desenzano del Garda, Pozzolengo nel bresciano, Ponti sul Mincio nel mantovano ed esclusivamente per opere di viabilità stradale, Peschiera del Garda, Castelnuovo del Garda, Sona, Sommacampagna e Verona nel veronese), per la realizzazione di un tracciato ferroviario di circa 48 km totali, 37 dei quali sviluppati per lo più in affiancamento alle infrastrutture autostradali esistenti nel territorio in concessione ad Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova del Gruppo A4 Holding.