Terme di Sirmione: nel 2022 ricavi oltre 40 milioni, utili a 3,6 milioni

SIRMIONE - Nel 2022 Terme di Sirmione, la controllata di FGH Franco Gnutti Holding Spa, registra il suo migliore bilancio d’esercizio. I ricavi superano quota 40,4 milioni, l’utile sale a 3,6 milioni.

Il turismo sul Lago di Garda chiude il 2022 in netta ripresa rispetto ai due anni pandemici, raggiungendo volumi superiori al 2019. Le presenze sul Lago di Garda sono state circa 27 milioni e Sirmione si è confermata sul podio delle destinazioni benacensi più gradite.

E’ questo lo scenario in cui Terme di Sirmione, la controllata di FGH Franco Gnutti Holding S.p.A., registra il suo migliore Bilancio d’Esercizio: ricavi a 40,4 milioni di euro, +49% rispetto al 2021 (+1,5% rispetto al 2019), con un utile di 3,6 milioni di euro al netto di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per € 3.1 milioni di euro e imposte per € 1.357.209.

Un Ebitda di 8.762.755 euro, pari al 21,7% dei ricavi, completa il quadro dell’Esercizio. Nel 2022 i business dell’ospitalità e del benessere sono cresciuti in linea con il mercato del Garda assorbendo la mancanza del turismo russo e beneficiando di incentivi quali il bonus terme.

L’area salute invece è stata ancora limitata dalle conseguenze del Covid e dal rispetto della compliance tecnica in materia (sospensione cure inalatorie ed altri contingentamenti). I prodotti a marchio proseguono nel trend di crescita, grazie anche al forte contributo di Acqua di Sirmione, leader del mercato delle soluzioni nasali in Italia, distribuita dalla multinazionale A. Menarini Industrie Farmaceutiche S.r.l. in oltre il 99% delle farmacie italiane e che nel 2022 ha visto il successo del nuovo ‘family pack’.

Se da un lato i risultati aziendali sono stati soddisfacenti, il 2022 ha visto un quadro europeo indebolito da eventi macro-economici che hanno sconvolto equilibri e scenari geopolitici con conseguenti ricadute sociali ed economiche pesanti a partire dall’incremento dei prezzi delle materie prime, del gas e dell’energia. Il reperimento del personale è rimasto un tema critico comune a molti operatori del settore turistico al punto tale da limitare la vendita di servizi. In questo contesto Terme di Sirmione ha risposto dando maggiore stabilità all’organico, trasformando sempre più contratti da stagionali a tempo indeterminato e investendo in migliaia di ore di formazione.

Il 2022 si chiude con la punta massima di 454 dipendenti di cui 254 a tempo indeterminato. Nel 2022 sono stati contabilizzati investimenti pari a 1.558.817 € oltre a investimenti in corso di oltre 4 milioni di euro per il completo restyling dello storico Hotel Fonte Boiola. L’anno trascorso ha visto inoltre l’apertura nel cuore della penisola gardesana del nuovo flaghship store (ne abbiamo scritto qui) a firma dell’architetto Massimo Iosa Ghini: uno spazio commerciale, in cui acqua e fango sono elementi centrali, dedicato interamente alla linea Terme di Sirmione Cosmetici.

Arricchito il palmares con sei riconoscimenti internazionali tra cui alla Thermal Medical SPA del Grand Hotel Terme 5* il premio di miglior medical spa al mondo e ad Aquaria il titolo di miglior mineral&hot springs spa in Europa secondo gli Heute Grandeur Global Spa Awards 2022. Margherita De Angeli, Direttore Generale di Terme di Sirmione: “questo è il risultato di un costante investimento sul cliente che ha visto il consolidamento del sistema CRM con Salesforce focalizzato ad una conoscenza sempre più affinata della clientela a 360 gradi, dei suoi meccanismi di acquisto e all’impostazione di journey di esperienza dedicati.”

 

Giacomo Gnutti, Presidente di Terme di Sirmione mette in luce il contesto in cui l’azienda sta operando, uno scenario difficile e statico: “L’industria del turismo è una delle attività chiave per poter costruire uno sviluppo diffuso e sostenibile del Paese. Oggi stiamo pagando la polverizzazione delle imprese turistiche e una governance spezzettata. E’ necessaria una forte e diffusa cultura dell’ospitalità, connotata da un sistema di standard, di performance percepibile dal cliente, di coerenza nel medio e lungo termine. Questo non è una realtà nel nostro mercato nazionale, anche quello termale e dell’ospitalità, caratterizzato da staticità e approssimazione. In Terme di Sirmione facciamo da tempo una politica di offerta destagionalizzata, con un beneficio che si espande a tutta la destinazione e alle sue imprese. Sono da incentivare percorsi di formazione e crescita tecnica sviluppati con una logica industriale che il turismo in Italia ancora non ha, allontanando opportunismi che non fanno crescita strutturale. La stessa crisi del personale, soprattutto nel nostro settore, corrisponde alla crisi della formazione scolastica e alla presenza diffusa di fenomeni d’impiego anomali che non tutelano né la qualità del servizio né il dipendente ma privilegiano solo il breve tempo a danno del Paese e di chi fa correttamente impresa. Chi opera nella regolarità contrattuale e contributiva dei rapporti di lavoro affronta una concorrenza sleale in un mercato contraffatto dal sommerso e assunzioni con modalità anomale. Un paradosso per un settore che dovrebbe fare della professionalità dei propri collaboratori una leva strategica”.

Terme di Sirmione: Hotel Fonte Boiola.

 

 

L’Assemblea del 4 maggio 2023 ha riconfermato la governance aziendale del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.

Consiglio di Amministrazione

  • Giacomo Gnutti, Presidente e Amministratore Delegato
  • Giovanbattista Cerioli, Vice Presidente – Vicario
  • Giorgio Santi, Vice Presidente
  • Marco Bonometti, Consigliere
  • Margherita De Angeli, Consigliere
  • Renzo Iorio, Consigliere
  • Paolo Negroni, Consigliere
  • Alberto Palazzani, Consigliere
  • Alessandro Sassi, Consigliere

Collegio Sindacale:

  • Giorgio Berta, Presidente
  • Marco Bronzato, Sindaco Effettivo
  • Francesco Fortina, Sindaco Effettivo

Terme di Sirmione

Terme di Sirmione è una delle storiche e più importanti realtà termali italiane. Opera su quattro aree di business: ospitalità, salute, benessere e prodotti.

Offre un centro termale –Terme Virgilio -, 4 alberghi con area benessere di cui tre con reparto termale – il cinque stelle Grand Hotel Terme, i quattro stelle Hotel Sirmione e Promessi Sposi e l’Hotel Acquaviva del Garda e il tre stelle Hotel Fonte Boiola – e Aquaria Thermal SPA. L’offerta di Terme di Sirmione è arricchita da un prodotto venduto in farmacia, Acqua di Sirmione, leader del mercato delle soluzioni nasali in Italia, e dalla linea Terme di Sirmione Cosmetici.

Nel settore della salute gli ambiti d’intervento riguardano otorinolaringoiatria, broncopneumologia, angiologia, fisiatria, dermatologia clinica ed estetica, ginecologia e uroginecologia, osteopatia, gastroenterologia e nutrizione con altrettanti centri e servizi specializzati. Aquaria Thermal SPA offre oltre 14.000 mq di benessere fronte lago con piscine termali, idromassaggi, lettini effervescenti, docce emozionali, percorso vascolare, cabine benessere, circuito saune interne ed esterne, bagni di vapore, area per trattamenti benessere e aree relax polisensoriali.

Nel 2017 è stato acquisito Golf Bogliaco che comprende un campo da golf, il terzo più antico in Italia, con 18 buche, un ristorante, una club house, un residence di 13 appartamenti e una nuova struttura ricettiva con 10 camere. La qualità del servizio al cliente, l’attenzione per l’ambiente e per la sicurezza sono componenti fondamentali della filosofia della Società, che è certificata ISO 9001 per la Qualità, ISO 14001 per l’Ambiente e OHSAS 18001 per la gestione della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro.

Golf Bogliaco (Credit Consorzio Lago di Garda Lombardia).

 

 

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