Salò, biblioteca e Rsa insieme per gli anziani

Negli ultimi quattro anni la Biblioteca di Salò ha promosso molte iniziative al di fuori dai propri cancelli per farsi conoscere e accrescere il proprio pubblico. Durante il periodo pandemico ha attivato il servizio di consegna a domicilio dei libri. Quindi sono state collocate le casette per il bookcrossing in diversi punti della città e in tutte le frazioni.

Sono stati proposti alcuni eventi a Serniga, Renzano e Villa di Salò per promuovere la biblioteca avvicinando le persone e le famiglie che vivono in frazione. La biblioteca ha pure acquistato un’Apercar che modificata è stata trasformata in biblioteca su tre ruote.

Con l’Apecar la biblioteca si è recata più volte nelle scuole primarie, in spiaggia, nei parchi cittadini, sul lungolago in occasione di manifestazioni quali la Cento Associazioni e i Giardini del Garda, a Villa e presso la casa della Fraternità di via Landi proponendo sempre attività di promozione alla lettura e il servizio di prestito/restituzione libri.

 

L’Apecar della biblioteca alla Casa di Riposo

Nel mese di febbraio l’Apecar della biblioteca farà tappa anche presso la Casa di Riposo di Salò riattivando una collaborazione esistente nel periodo antecedente al Covid e aggiungendo alcune attività a favore degli ospiti.

La biblioteca desidera essere di supporto alla direzione della Casa di Riposo e ai volontari che già operano nell’offrire agli anziani della RSA sostegno emotivo e ridurne solitudine e noia.

La biblioteca dunque si che fa prossima a chi per patologie, difficoltà di mobilità, età avanzata difficilmente può partecipare alle altre iniziative, proponendo comunque agli ospiti momenti culturali, ricreativi e di promozione alla lettura.

Iniziative di questo tipo, già sperimentate in diverse città italiane, possono aiutare gli anziani a mantenere viva l’attenzione e l’esercizio dell’immaginazione, ma anche colmare la sensazione di solitudine causata dalla diminuzione di impegni e dalla presenza saltuaria dei propri affetti. L’ascolto di un buon libro può ridurre il senso di vuoto e la noia che spesso colpiscono le persone anziane.

Si comincia l’8 febbraio con La vecchia Salò: i volti e i luoghi conversazioni dall’Archivio Fotografico di Pierangelo Del Mancino.

Il giovedì successivo Ad alta voce letture commentate di racconti o brevi romanzi a cura delle bibliotecarie. Giovedì 22 saranno le volontarie dell’Associazione La Rosa e la spina a parlare di poesia. Infine mercoledì 28 febbraio Valeria Peltrillo proporrà Visti in TV: racconti, curiosità e aneddoti sui più noti sceneggiati televisivi con proiezione di alcuni spezzoni e momenti significativi.

Si proseguirà nel mese di marzo con un monologo teatrale di genere umoristico a cura di Antonella Pialorsi e altre proposte in via di definizione.