Desenzano: i piccioni sono salvi
DESENZANO – Il numero dei volatili è sotto i limiti di guardia. Esclusa ogni ipotesi di abbattimento. Nelle aree private il controllo spetterà ai proprietari.
L’Assessore all’Ecologia e Ambiente Maurizio Maffi, rispondendo a una nota della Lega Anti Vivisezione, chiarisce che nel piano di contenimento dei piccioni è esclusa ogni ipotesi di abbattimento.
Il controllo è regolato dal “Piano di controllo del colombo o piccione di città” approvato dal Settore caccia e Pesca della Provincia di Brescia. In ambito urbano, per prevenire implicazioni di natura igienico-sanitaria, è necessario contenere la densità di piccioni entro i 3-400 individui/kmq.
La ricognizione effettuata da una ditta specializzata ha stimato che la popolazione di piccioni presente a Desenzano (non esclusivamente in centro storico) sia di 1.000-1.200 esemplari, quindi al di sotto della soglia indicata dal Piano provinciale.
Pertanto l’impegno di spesa verrà utilizzato esclusivamente per misure incruente di contenimento dei piccioni, con installazione di reti sulle finestre e filamenti multi ago sui davanzali degli edifici comunali più sensibili alla promiscuità tra colombi e attività umane, così da evitare una possibile veicolazione di patologie.
Negli edifici privati invece, per le deiezioni e gli effetti igienico-sanitari, se il problema ricade sul suolo pubblico verrà emessa ordinanza sindacale per la posa di dissuasori a carico dei proprietari. Se invece il problema ha effetto su aree private, l’ordinanza sindacale verrà predisposta dietro richiesta da parte della ASL, attivabile dai diretti interessati.