Campoverde… e luce fu

SALÒ – A Campoverde arriva la luce tanto attesa. Dopo anni di polemiche, scontri in Consiglio comunale, appelli e lamentele dei residenti, ha preso il via l’intervento di riqualificazione dell’illuminazione pubblica.

L’impianto della frazione è obsoleto, con alti consumi energetici dovuti alle vecchie lampade a mercurio e insufficiente per garantire standard minimi di sicurezza stradale.

Finalmente si porrà rimedio a queste lacune. L’opera ha avuto una gestazione lunga e laboriosa. Il progetto era già stato approvato nel 2009, per un importo complessivo di circa 300mila euro, ma i lavori, posti a bilancio per il 2010, vennero accantonati per far fronte ad altre priorità, non senza lagnanze e rammarichi da parte dei residenti della frazione. Che ora otterranno quanto vanno chiedendo da tempo.

Due i lotti funzionali: uno a carico del Comune, l’altrodi un privato che realizza l’opera pubblica a scomputo oneri inerenti il piano di recupero dell’immobile «ex Battani» in centro storico, in via San Carlo. Il primo lotto a carico del Comune avrà un costo di 120mila euro e prevede la riqualificazione delle vie Santa Firmina, Ponte Vecchio (primo tratto) e Murelli; il secondo lotto, realizzato dal privato, comporterà invece una spesa di 182.337 euro e prevede la riqualificazione delle vie Ponte Vecchio (secondo tratto), Rillosi, Chiesa, Regina Margherita e del vicolo di collegamento tra via Chiesa e via Rillosi.

Il cantiere edile (scavi, canalizzazioni, ripristini) durerà sino alla fine del mese di settembre, poi, nella prima metà del mese di ottobre, si procederà alla posa dei corpi illuminanti. Complessivamente saranno collocati 51 nuovi punti luce a lanterna (in armonia con quelli già posati nel primo tratto di via Rillosi e negli altri centri storici della città), in parte portati su mensola, in parte su palo. Scompariranno inoltre le linee aeree che deturpano il paesaggio urbano. I cavi saranno infatti interrati.