Comitato civico per la municipalità di servizio

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GARGNANO – Uno strumento di raccordo tra azioni civiche atte a coinvolgere direttamente i cittadini ed azioni politico-istituzionali compiute dai consiglieri comunali al Comitato.

Il movimento CxC, insieme agli esponenti dei movimenti “Idee in comune” e “Il nuovo municipio – sinistra gargnanese” hanno deciso di costituire il “Comitato civico gargnanese per la municipalità di servizio” che a breve sarà presentato alla cittadinanza in un incontro pubblico.

«Il Comitato – spiegano i promotori – avrà poche e chiare regole di funzionamento e sarà strumento di raccordo tra azioni civiche atte a coinvolgere direttamente i cittadini ed azioni politico-istituzionali compiute dai consiglieri comunali in carica aderenti al Comitato stesso. In altri termini, ogni decisione ed iniziativa assunta dal Comitato, che avrà la necessità di ottenere il preventivo assenso dell’Assemblea del Comitato, si manifesterà sempre da un lato rivolgendosi direttamente ai cittadini con opportune azioni civiche ed informative, dall’altro in seno al Consiglio Comunale con le azioni politico-istituzionali rientranti nelle facoltà dei consiglieri comunali aderenti al Comitato.

Ecco lo statuto del Comitato

Articolo 1

Nello spirito della Costituzione della Repubblica Italiana e in ossequio a quanto previsto dagli artt. 36 e seguenti del Codice Civile è costituito, senza fini di lucro,  il COMITATO CIVICO GARGNANESE PER LA MUNICIPALITA’ DI SERVIZIO. La sua durata è illimitata. La Sede è ubicata a Gargnano-25084 in via Repubblica 6.

Articolo 2

Il COMITATO CIVICO GARGNANESE PER LA MUNICIPALITA’ DI SERVIZIO non è affiliato a partiti politici, da cui e’ totalmente indipendente stante la sua natura essenzialmente civica. Vi possono liberamente aderire cittadini italiani e stranieri di almeno 18 anni di età in forma singola o associata, associazioni, organizzazioni di volontariato.

Articolo 3

Il COMITATO CIVICO GARGNANESE PER LA MUNICIPALITA’ DI SERVIZIO e’ una libera associazione di donne e uomini che agisce a Gargnano (Brescia) per unire quanti credono che l’attivita’ politica e l’amministrazione degli interessi pubblici debbano svolgersi all’insegna del pluralismo e della solidarieta’ attraverso la partecipazione attiva dei cittadini.

Articolo 4

Il COMITATO CIVICO GARGNANESE PER LA MUNICIPALITA’ DI SERVIZIO si prefigge l’obiettivo di rappresentare un centro permanente di vita associativa a carattere volontario e democratico le cui attività, svolte secondo quanto previsto dallo Statuto dell’Ente Autonomo Comune di Gargnano,  saranno ispirate alle finalita’ di cui all’art.3 del medesimo Statuto che qui si riporta integralmente: “ Art.3-Finalita’

1. Il Comune rappresenta e cura unitariamente gli interessi della propria comunita’, ne promuove lo sviluppo ed il progresso civile, sociale ed economico e garantisce la partecipazione dei cittadini, singoli o associati, alle scelte politiche della comunita’. “

Ogni azione intrapresa dal COMITATO sara’ quindi riconducibile all’esclusivo soddisfacimento degli interessi collettivi nei settori delle disposizioni regolamentari comunali, dell’ambiente, della salute, della scuola, dell’economia e del lavoro, del turismo e dello sport, della cultura e della salvaguardia del patrimonio artistico ed architettonico, dei servizi rivolti alla comunita’ ed alle persone.

Articolo 5

Il COMITATO CIVICO GARGNANESE PER LA MUNICIPALITA’ DI SERVIZIO è aperto a chiunque ne condivida gli scopi e manifesti l’intenzione all’adesione mediante la sottoscrizione di questo documento.

Articolo 6

Tutti gli aderenti al COMITATO CIVICO GARGNANESE PER LA MUNICIPALITA’ DI SERVIZIO, di ogni categoria, possiedono gli stessi diritti. Possono partecipare a tutte le iniziative promosse dal Comitato ed intervenire alle riunioni dello stesso.  Hanno diritto di voto, che esercitano direttamente e personalmente, per l’adozione delle delibere del COMITATO e per la nomina del suo organo direttivo. Ogni aderente ha diritto ad un solo voto. La partecipazione e l’espressione del voto non è delegabile. Tutte le prestazioni fornite dagli aderenti al COMITATO sono a titolo gratuito.

Articolo 7

La qualifica di aderente al COMITATO si perde per recesso, esclusione o a causa di morte. L’esclusione e’ deliberata dal Direttivo di cui all’art. 8 per i soci che non ottemperino a queste disposizioni ed a quelle delle delibere assunte dal COMITATO o che svolgano attivita’ contrarie agli interessi, principi e valori del COMITATO.

Articolo 8

Sono organi del COMITATO CIVICO GARGNANESE PER LA MUNICIPALITA’ DI SERVIZIO l’Assemblea degli aderenti ed il Direttivo.

L’Assemblea degli aderenti è composta da tutti coloro che hanno sottoscritto il presente documento ed è l’organo sovrano del Comitato. L’Assemblea è convocata ogni volta che si deve assumere una decisione in merito alla azioni del COMITATO da intraprendere o gia’ intraprese.

Il Direttivo e’ composto da 5 aderenti al COMITATO ed e’ eletto a maggioranza dei votanti dall’Assemblea.

Le cariche elettive hanno la durata di due anni.

L’Assemblea è validamente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno la metà più uno degli aderenti, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti.

Le riunioni dell’assemblea vengono indette dal Direttivo e riassunte in un verbale redatto da colui  che la presiede entro 5 giorni dalla data in cui si e’ tenuta l’Assemblea, diffuse principalmente a mezzo posta elettronica a tutti gli aderenti e raccolte in un libro verbali dell’Assemblea.

Articolo 10

Eventuali modifiche del presente documento dovranno essere deliberate dall’Assemblea degli aderenti con una maggioranza di due terzi degli aventi diritto. Lo scioglimento del COMITATO è deliberato dall’Assemblea degli aderenti con il voto favorevole di almeno due terzi degli aventi diritto. In caso di scioglimento del COMITATO, per qualunque causa, il suo patrimonio verrà obbligatoriamente devoluto ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità.

Articolo 11

Per tutto quanto non contemplato nel presente documento, trovano applicazione le norme stabilite dal Codice Civile e dalla normativa vigente.

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