Desenzano, comune virtuoso

DESENZANO – I gruppi consiliari PD  e Aria nuova per Desenzano dicono la loro sulla richiesta di adesione, approvata dal Consiglio comunale, all’associazione dei Comuni Virtuosi.

«Venerdì 27 febbraio in Consiglio Comunale si è assistito allo svolgersi dei fatti quasi si fosse dentro una dimensione “parallela”.

All’ordine del giorno c’era la richiesta di adesione all’associazione dei Comuni Virtuosi, che è stata approvata all’unanimità. Il Consiglio Comunale ha quindi votato che il comune di Desenzano è ben condotto, che ha raggiunto importanti risultati per i cittadini e per l’ambiente.

Siamo ben contenti che anche i nostri colleghi di minoranza (ripetiamo: unanimemente) abbiano riconosciuto i successi dell’amministrazione Leso, che la strada intrapresa sia quella giusta e che apprezzino le scelte strategiche fatte: la raccolta porta a porta, l’incentivazione di una mobilità sostenibile, l’azzeramento del PGT Anelli, l’accordo con i privati per abbattere i consumi energetici…

Accogliamo con piacere questo clima di condivisione, a conferma che ci sono temi che non debbono avere colore politico, convinti che la buona amministrazione sia l’obiettivo del Consiglio Comunale nel suo insieme.

In questa armonia, c’è però una forte nota fuori tono: alcuni di questi consiglieri, una settimana prima, erano in piazza a chiedere le dimissioni del Sindaco, con tanto di cartelli.

Certo, in sette giorni di acqua sotto i ponti ne scorre molta, ma in realtà nulla è successo in questo frangente che possa giustificare il passare dal ritenere Desenzano un “comune allo sfascio” a un “comune virtuoso”. Le scelte dell’amministrazione, queste scelte, non sono di quest’ultima settimana, ma derivano da questi due anni di amministrazione, in coerenza con il programma elettorale.

Se comprendiamo le esigenze di immagine di alcuni consiglieri, la loro volontà di cavalcare qualsiasi onda disponibile e di cercare consenso da ogni gruppo e contesto indiscriminatamente, dichiariamo che questo non ci sembra un comportamento serio e rispettoso non tanto nei nostri confronti, che conosciamo il “gioco delle parti”, ma nei confronti dei cittadini: forse costoro li reputano incapaci di accorgersi che in piazza urlano la loro opposizione e in Consiglio, nei fatti, agiscono in modo diametralmente opposto?

Stiamo vivendo una crisi drammatica, tutte le forze devono essere concentrate su quell’obbiettivo, e non farsi distrarre dalla volontà di farsi propaganda».

Silvia Colasanti, capogruppo PD Desenzano del Garda

Catuscia Giovannone, capogruppo Aria nuova per Desenzano