Cinema a Riva, ecco Turner

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RIVA DEL GARDA – Il film sulla vita dell’eccentrico pittore britannico William Turner è la proposta della rassegna «Il piacere del cinema» per mercoledì 25 e giovedì 26 marzo Miglior interpretazione maschile all’attore Timothy Spall al 67ª Festival di Cannes, 4 Nomination all’Oscar 2015, il film di Mike Leigh «Turner» (durata due ore e 26 minuti, produzione Regno Unito 2014) ripercorre gli ultimi 25 anni di vita dell’eccentrico pittore britannico William Turner, ed è la proposta della rassegna «Il piacere del cinema» per mercoledì 25 e giovedì 26 marzo. Le proiezioni si svolgono nella sala della comunità in via Rosmini a Riva del Garda con inizio alle ore 21. Il biglietto costa 7 euro l’intero, 5 il ridotto. Abbonamento alla stagione cinematografica: 10 film a scelta a 60 euro; abbonamento alla rassegna «Piacere del cinema»: 5 film a scelta a 30 euro.

William Turner è un artista riconosciuto e vive circondato da suo padre, che è anche il suo assistente, e la sua governante devota. William è sposato e ha tre figlie, ma, data la sua anaffettività, le tratta praticamente come estranee. Addirittura, alla morte di una delle sue figlie, fa le condoglianze alla moglie e alle altre due figlie, non sentendosi però minimamente toccato dall’accaduto. Il film racconta l’ultimo quarto di secolo della vita dell’eccentrico pittore inglese.

Profondamente colpito dalla morte del padre, Turner vive con la sua storica e devota governante, da cui è amato ma verso la quale non mostra alcun interesse o riguardo, usandola solo per soddisfare i suoi appetiti sessuali. Nel frattempo, si lega a una vedova, Booth, che gestisce una pensione sul mare, a Margate, con la quale alla fine andrà a convivere nel quartiere londinese di Chelsea, dove morirà. Intanto viaggia, dipinge, si intrattiene con l’aristocrazia terriera, frequenta i bordelli, è uno stimato ma anarchico membro della Royal Academy of the Arts, si fa legare all’albero maestro di una nave per poter dipingere una bufera di neve, ed è tanto celebrato quanto disprezzato, sia dal pubblico che dai reali.

La rassegna cinematografica è proposta dalla Comunità Alto Garda e Ledro e dai Comuni di Arco, Riva del Garda, Ledro, Dro, Nago-Torbole, Tenno e Drena, in collaborazione con il Coordinamento teatrale trentino e il sostegno delle Casse rurali trentine.

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