Caldo, alle stelle i consumi idrici
TOSCOLANO MADERNO – A Toscolano si è fatto ricorso alle autobotti per rimpinguare i serbatoi dell’acquedotto. L’appello per un uso consapevole della risorsa idrica.
A Toscolano Maderno nella giornata di domenica le autocisterne di Garda Uno (nella foto sopra) hanno operato ininterrottamente dalle 6 alle 23 per rifornire il serbatoio di Monte Castello di Gaino, che alimenta la maggior parte della rete idrica di Toscolano Maderno.
«Nonostante i 25 litri al secondo garantiti dalla fonte che sgorga direttamente dalle pendici del Monte Pizzocolo – spiega il vicesindaco Davide Boni – il basso livello raggiunto ha fatto scattare il campanello d’allarme e Garda Uno, per non rischiare disservizi, ha immediatamente attivato l’autocisterna».
In realtà a Toscolano Maderno nessuno si è accorto di nulla. L’acqua è continuata a sgorgare senza interruzioni dai rubinetti delle case. Si è trattato di un intervento precauzionale, attuato proprio per evitare che qualche utenza potesse rimanere a secco.
Intanto l’Amministrazione comunale si appella al senso di responsabilità della cittadinanza, lanciando l’invito ad evitare di sprecare acqua per usi non sanitari o idropotabili». Invito informale cui farà seguito a breve un’apposita ordinanza dal sindaco, anche in considerazione del fatto che l’esordio torrido di questa estate rischia di prospettare una stagione idrica difficile.
Garda Uno è inoltre al lavoro per controllare lo stato della rete. Dalle prime verifiche non risultano perdite importanti.