Il francescanesimo sul Garda

SALÒ – Per gli Itinerari storici gardesani dell’Asar, venerdì 29 aprile a Salò si parla de “Il francescanesimo sul Garda». Appuntamento in Sala dei Provveditori (municipio) alle 20.30.

«I conventi francescani – spiegano gli organizzatori – hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia della Riviera dal punto di vista religioso, sociale ed economico.

Ricordiamo, ad esempio, l’impegno dei frati nello sforzo di pacificazione della rissose comunità gardesane, dietro anche l’esempio di san Bernardino da Siena; il sacrificio di molti di loro in occasione delle numerose epidemie, come la pestilenza del 1630; infine, l’introduzione della coltivazione dei limoni, che pare sia stata introdotta dai frati del convento di Gargnano.

I gardesani, d’altra parte, hanno dimostrato una particolare affezione per il mondo francescano, al quale hanno dato molti dei propri figli».

Parlerà di questo importante tassello della nostra storia, la dott.ssa Elena Ledda, studiosa di D’Annunzio e del francescanesimo e da poco eletta presidente dell’Ateneo di Salò.

La serata, come detto è promossa dall’Associazione storico-archeologica della Riviera del Garda (www.asar-garda.org)

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