Memoria e identità: simboli e strategie del ricordo

RIVA DEL GARDA – Cos’è un ricordo? Quali strumenti vengono usati per fissare memoria e ricordo affinché siano esperienze incancellabili? Se ne parla a Riva.

Ne tratta dal 10 al 25 maggio  il ciclo di incontri «Memoria e identità: simboli e strategie del ricordo».

Il primo incontro, mercoledì 10 maggio nella sala riunioni della Rocca con inizio alle ore 8, è sul tema «Lasciare traccia di sé: Il senso del conservare e del raccogliere», con la Fondazione Archivio Nazionale dei Diari di Pieve Santo Stefano, e la presentazione della mostra fotografica di Luigi Burroni.

Quindi, venerdì 12 maggio nella sala riunioni della Rocca con inizio alle ore 16.30, «Memorie raccolte e oggetti raccontati» è la presentazione del percorso svolto dal liceo Andrea Maffei, a cura della Mnemoteca del Basso Sarca. La relativa mostra sarà aperta al pubblico da lunedì a giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.30, e venerdì mattina dalle 10 alle 12 (è possibile prenotare visite guidate per le classi alla biblioteca del liceo Maffei).

Il terzo incontro, giovedì 18 maggio nell’aula magna del liceo Maffei con inizio alle ore 16.30, è «Storie di vita. Segni di memoria», letture a cura dei ragazzi del liceo Maffei (con la collaborazione di Marina Bonometti).

Infine, giovedì 25 maggio negli spazi dell’Archivio di deposito comunale a palazzo San Francesco alle ore 18 e alle ore 21 «La memoria delle cose», letture a cura del gruppo Il Tè delle Letture (massimo 20 persone; prenotazione al numero 0464 573972, Archivio storico comunale).

L’iniziativa è promossa dall’Archivio storico del Comune di Riva del Garda in collaborazione con il liceo Andrea Maffei di Riva del Garda (docenti Daniela Mannarini e Eliana Petrolli con gli studenti delle classi prima B scientifico e prima A scienze umane), associazione Mnemoteca del Basso Sarca (Arco), gruppo di lettura Il Tè delle Letture, Fondazione Archivio Diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano (Arezzo) e Servizio Civile Universale Provinciale attivato dal Comune di Riva del Garda.

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