Palazzi aperti nel weekend a Riva e Arco
ARCO E RIVA DEL GARDA – “Palazzi aperti” fa tappa anche ad Arco (il 20 e il 21 maggio) e a Riva (il 20 maggio). Possibilità di visitare edifici solitamente non aperti al pubblico, accompagnati da storici dell’arte.
Sabato 20 maggio ad Arco il palazzo che si apre al pubblico è la casa natale di Gianni Caproni a Massone, dove si tiene un ciclo di visite guidate gratuite: un’occasione unica per conoscere le origini del grande pioniere dell’aviazione e della sua famiglia, il legame con il Trentino e l’attenzione per la sua terra. Due visite: alle 15 e alle 16. Prenotazione obbligatoria, massimo 25 persone a visita (info e prenotazioni: 0464 583656; [email protected]).In collaborazione con l’associazione Il Sommolago.
Lo stesso giorno a Riva del Garda ad aprire le porte è palazzo Martini (foto sopra), di cui una parte recentemente è stata acquisita dal Comune, per una visita guidata gratuita che inizia alle ore 11, con intrattenimento musicale. La prenotazione non è obbligatoria ma consigliata, dato che possono partecipare non più di 30 persone (info e prenotazioni: 0464 573918; [email protected]).
Il giorno seguente, domenica 21 maggio, la proposta è una visita guidata alle cave del Bosco Caproni, a monte dell’abitato di Massone. Il ritrovo è in località Policromuro a Massone alle 14.30. La prenotazione non è obbligatoria ma consigliata, dato che c’è posto per non più di 60 persone (info e prenotazioni: 0464 583656; [email protected]). Organizza il Comune di Arco in collaborazione con l’associazione culturale Il Sommolago, la Sezione di Arco della Sat e il Gruppo Alpini di Arco.
Sabato 20 maggio l’iniziativa approda anche a Nago Torbole, con le visite guidate a Castel Penede. Ritrovo presso il Forte Superiore di Nago alle 15. L’Associazione Benàch di Torbole con Aldo Miorelli attenderà i visitatori per una suggestiva visita guidata con interessanti informazioni e aneddoti sulla storia e sul ruolo del maniero nel nostro territorio.
«Palazzi aperti», iniziativa promossa dal Servizio cultura, turismo e politiche giovanili del Comune di Trento in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento, coinvolge una fitta rete di municipalità. Palazzi e luoghi storici di tutto il Trentino aprono le porte al pubblico con visite guidate e momenti collaterali di animazione. Lo spirito della manifestazione è quello di valorizzare questi beni culturali e mettere a disposizione della collettività un patrimonio notevole, di gran pregio e valore.
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