Via alla manutenzione straordinaria del collettore a Lazise

LAZISE – Partiti questa mattina i lavori di manutenzione straordinaria sulla condotta Pergolana – Pioppi. La prima fase dell’intervento sul collettore fognario dura fino a sabato. Investimento da 250mila euro.

Sono partiti oggi, martedì 23 maggio, i lavori di manutenzione straordinaria sulla condotta Pergolana – Pioppi, in prossimità di Lazise, realizzati da Azienda Gardesana Servizi (www.ags.vr.it). Questo tratto del collettore, infatti, emerse per circa 100 metri, nel marzo dell’anno scorso (foto sotto). “Oggi è cominciata la posa di manufatti in calcestruzzo sulla condotta in vetroresina – spiega il presidente di AGS, Alberto Tomei – che ha l’obiettivo di evitare il possibile ripetersi di una nuova emersione, ma anche quello di mettere in sicurezza questo tratto di sublacuale che potrebbe essere danneggiato, anche in maniera non volontaria, ad esempio, dalle ancore dei natanti presenti sul lago. Complessivamente, i lavori prevedono un investimento di 250mila euro da parte di AGS”.

Tra i problemi da affrontare il nuovo sistema di depurazione del Garda. In questa foto il collettore affiorato nel marzo 2016 al largo di Lazise.
In questa foto il collettore affiorato nel marzo 2016 al largo di Lazise.

L’intervento consiste nella posa, sopra la condotta, di 50 “materassi” di protezione in cemento, pesanti 2,7 tonnellate ciascuno e grandi 2,5 m. per 4,5 m, che avranno il compito di proteggere la tubazione. Le formelle di cemento saranno poste longitudinalmente sulla condotta da una ditta esperta in interventi subacquei. I lavori, coordinati da AGS, infatti, saranno materialmente eseguiti da una squadra specializzata di sub che opererà con l’ausilio di una grande chiatta, dotata di gru, che poserà materialmente i pesanti “materassi”.

Uno dei “materassi” di protezione in cemento, pesanti 2,7 tonnellate ciascuno e grandi 2,5 m. per 4,5 m.
Uno dei “materassi” di protezione in cemento, pesanti 2,7 tonnellate ciascuno e grandi 2,5 m. per 4,5 m.

“Stiamo intervenendo – chiarisce Paolo Varotto, responsabile Area tecnica di AGS – per la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza della condotta che emerse per la presenza al proprio interno di gas. In questo modo ne potremo garantire l’efficienza per un lungo periodo. Il cronoprogramma del progetto  prevede che questa fase dei lavori si concluda entro la settimana. Oltre alla posa dei materassi, dieci al giorno, è prevista l’installazione di 4 sfiati sulla condotta subacquea che permetteranno, se aperti, la fuoriuscita dei gas. Periodicamente, i sub verificheranno la presenza di gas all’interno della condotta”.

Le attività di posa dei “materassi” si concluderanno entro sabato prossimo, ma i lavori proseguiranno con attività subacquee programmate fino al 26 giugno. L’operatività del progetto procederà anche nei prossimi mesi e prevede una serie di verifiche periodiche alla condotta, sempre con l’ausilio di operatori subacquei.

Angelo Cresco, presidente di Depurazioni Benacensi, ha sottolineato: “Si tratta di un’operazione intelligente che anticipa possibili rischi. Va sottolineata questa scelta di AGS, ma allo stesso tempo non si può dimenticare che è una scelta tampone, perché rimaniamo in attesa di cosa fare domani: siamo in attesa che le Regioni Veneto e Lombardia e il governo mantengano gli impegni assunti”.

Soddisfatto dell’avvio dei lavori il sindaco di Lazise, Luca Sebastiano: ““Come amministrazione seguiamo con grande interesse la realizzazione di questi lavori. Ringrazio AGS sempre così vicina ai nostri bisogni, anche se noi, come sindaci gardesani, miriamo alla riqualificazione generale di tutto il sistema di collettamento del Garda. La stagione turistica ci sta dando grande soddisfazione e questo aumenta ancora di più la nostra responsabilità nei confronti dei cittadini e delle persone che ci scelgono per le loro vacanze”.

 

Il presidente di AGS, Alberto Tomei (a destra) segue le operazioni di cantiere.
Il presidente di AGS, Alberto Tomei (a destra) segue le operazioni di cantiere.

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