Giornalisti e opinion maker da Usa e Canada alla scoperta del Chiaretto

LAGO DI GARDA – La stampa enogastronomica d’oltreoceano accende i riflettori sui vini dei Consorzi di Valtènesi e Bardolino. Un focus sul Chiaretto.

Nelle giornate del 17 e 18 ottobre ha fatto tappa anche sulla riviera bresciana il press tour di giornalisti ed operatori enogastronomici di Usa e Canada in programma sul lago di Garda ed organizzato congiuntamente dai Consorzi di Valtènesi e Bardolino, con focus concentrato in modo particolare sul Chiaretto.

“È un’iniziativa di alto valore strategico – afferma il presidente del Consorzio Valtènesi Alessandro Luzzago -. Un’occasione per promuovere la nostra identità sugli scenari internazionali del vino, ma anche per tornare a collaborare con Bardolino secondo un’unità di intenti positiva per tutto il sistema vitivinicolo del Garda”.

Il gruppo di professionisti, composto non solo da alcuni fra i più conosciuti e titolari giornalisti del settore, ma anche da ristoratori, enotecari e sommelier, è stato accolto il 15 in un punto panoramico di San Zeno di Montagna, dove è stata loro mostrata la bellezza del Garda con i due territori di produzione, per l’appunto Bardolino e Valtènesi.

Dopo una cena di benvenuto a Valeggio e la visita alla sponda veronese, l’educational tour è approdato a Puegnago del Garda dove, oltre a visitare le cantine che hanno aderito al progetto, è stato ospite di Villa Galnica, sede del Consorzio Valtènesi e della nuova Casa del Vino, per varie iniziative.

Oltre ad un banco d’assaggio e a tre master class (la cui gestione è stata affidata ad due esperti sommelier dell’Ais di Brescia), si è svolta una cena abbinata ai vini del comprensorio e preparata dal cuoco salodiano Carlo Bresciani, patron dell’Antica Cascina San Zago e presidente vicario dell’Associazione Italiana Cuochi.

Villa Galnica a Puegnago, sede del Consorzio Valtènesi e della nuova Casa del Vino.

I commenti sono chiusi.