Marina Rei in acustico al teatro Alberti con “Lady Day”

DESENZANO – Il 25 novembre Marina Rei sarà al Teatro Alberti di Desenzano per “Lady Day” in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.

Lo spettacolo sarà un momento di riflessione e confronto sulle attuali condizioni del mondo femminile. Marina si esibirà in acustico, sul palco si alterneranno anche le giovani artiste Veronica Marchi, NicoNote, Camilla Fascina, Angela Kinczly.

La musica dalla parte delle donne In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il 25 novembre 2017 al Teatro Alberti di Desenzano del Garda la prima tappa dello spettacolo musicale “Lady Day”, spettacolo musicale nato da un’idea di Enzo Onorato, prodotto da Lilium Produzioni e Doc Live.

Il ricavato dello spettacolo, fortemente voluto dal Comune di Desenzano del Garda e in particolare da Annalisa Colombo e Francesca Cerini, rispettivamente Assessore alle Politiche sociali e Assessore alle Politiche culturali, sarà devoluto a un fondo in sostegno delle donne vittime di violenza.

Presentato da Cheyenne (RTL 102.5), lo spettacolo, che prende il nome dall’omonima canzone di Lou Reed, vuole essere un momento di riflessione e confronto sulle condizioni attuali del mondo femminile e vedrà la partecipazione di Marina Rei in acustico e di alcune giovani artiste particolarmente sensibili al tema e impegnate nel sostegno delle iniziative ad esso collegate.

Veronica Marchi, cantautrice veronese reduce da XFactor 2016, NicoNote, storica leader dei Violent Eves, Camilla Fascina, cantautrice italiana con una spiccata vocazione internazionale, e Angela Kinczly, artista bresciana molto apprezzata dalla critica nazionale.

Le esibizioni delle musiciste saranno intervallate da lettere, testimonianze e racconti, in collaborazione con le associazioni territoriali impegnate nella cura e nella prevenzione delle violenze che purtroppo continuano a verificarsi in tutto il mondo, drammaticamente anche in ambito familiare. Grazie al coinvolgimento e alla sensibilizzazione del pubblico e della stampa sul tema, molti risultati sono stati ottenuti, ma la strada verso l’eliminazione totale del fenomeno è ancora lunga.

Ingresso: 10,00 €. Info e prenotazioni: Ufficio Cultura: tel. 030 9994161 – [email protected]  e [email protected] – 0309121670 – 3402294389

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