Pescatori in festa a Toscolano tra ecologia, cucina e musica
TOSCOLANO – Pescatori in festa domenica 20 maggio a Toscolano per un’intera giornata dedicata al buon cibo, alla musica, alla didattica e alla sensibilizzazione sui temi ambientali.
Appuntamento domenica 20 al bocciodromo e lungo il corso del Toscolano. Si comincia alle 10 con le iniziative didattiche a cura di Slow Food e dell’associazione La Fario Zps, dedicate agli interventi di rinaturalizzazione del fiume Toscolano e di salvaguardia delle specie ittiche che lo popolano (leggi qui).
Nel pomeriggio, dalle 16, la presentazione del documentario prodotto dalla VRM di Angelo e Daniel Modina sull’importanza ecologica del fiume e sul ciclo riproduttivo delle trote.
A seguire gli interventi scientifici dei biologi ed ittiologi che hanno curato il «Progetto Lacustre», intervento da 366.200 euro (250mila finanziati da Fondazione Cariplo) che ha permesso di restituire al Toscolano la naturalità perduta per facilitare la rimonta delle trote lacustri.
La manifestazione intende rappresentare anche un momento di sensibilizzazione sull’importanza del ecologica del fiume Toscolano, l’unico, assieme al Sarca, dove ancora si verifica la rimonta delle trote lacustri, che lo risalgono per deporre le uova.
Un fenomeno che si cerca di tutelare con gli interventi del «Progetto Lacustre» attuati negli ultimi tre anni, che hanno consentito di recuperare 1,8 km di habitat fluviale, censire 97 zone di deposizione, potenziare l’incubatoio delle Camerate, coinvolgere scuole e cittadini in un programma di sensibilizzazione sull’importanza che il Toscolano riveste per l’ecologia dell’intero lago.
Con capofila il Comune, il progetto ha coinvolto Provincia, Comunità Montana, La Fario Zps e Centro Studi Biologia e Ambiente: uno sforzo corale che rischia di essere vanificato dai mancati rilasci dalla diga del bacino di Valvestino, gestito da Enel per alimentare la centrale idroelettrica di Gargnano.
Senza rilasci, il fiume si riduce spesso a un rigagnolo, le trote non si riproducono, l’ecosistema soffre. Gli appelli di Comune e pescatori affinché venga fissato e rispettato il cosiddetto “deflusso minimo vitale” sono caduti nel vuoto.
Anche di questo si parlerà alla festa in programma domenica. Non mancheranno le proposte culinarie, a pranzo, merenda e cena.
Infine, dalle 21.30 il concerto di Piergiorgio Cinelli, che proporrà il suo repertorio di brani dialettali e una sorpresa, una nuova canzone dedicata proprio al Toscolano e alle sue trote.
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