Incagliati sulle secche, tedeschi recuperati nella notte dalla Guardia Costiera

LAGO DI GARDA - Nottata intensa per la Guardia Costiera del Garda. I marinai di stanza a Salò hanno recuperato due tedeschi su un motoscafo di 9 metri incagliato sulle secche dell’isola di San Biagio. 

La segnalazione alla sala operativa del Nucleo Mezzi Navali Guardia Costiera Lago di Garda è giunta ieri sera, giovedì 19 intorno alle 23 tramite la linea dedicata 1530 (Numero Blu) per una barca di circa 9 metri, che si era incagliata sulle secche dell’isola di San Biagio.

A dare l’allarme il sig. G.A., residente a Sirmione, che mentre navigava con la propria barca ha notato i diportisti incagliati e ha prestato loro la prima assistenza.

Nonostante le difficili vie di accesso scogliere della zona, la barca in difficoltà è stata intercettata dai militari intervenuti con il battello veloce GC B98 ed i due turisti, marito e moglie di nazionalità tedesca (rispettivamente di anni 71 e 48), se pur infreddoliti ed in evidente stato di paura, sono stati soccorsi e fortunatamente non hanno riportato infortuni.

Sotto la supervisione della stessa Guardia Costiera poi, nelle prime ore del mattino di oggi, venerdì, si sono concluse con successo le operazioni di disincaglio eseguite dagli esperti sommozzatori dei Volontari del Garda e lo yacht è stato quindi scortato in sicurezza sino al porticciolo turistico di Rocca Vela di Bardolino.

Sub del Volontari del Garda in acqua per le operazioni di disincaglio.

 

Nel raccomandare anche ai più esperti di navigare sempre con la massima prudenza e perizia marinaresca, informandosi con attenzione sulla morfologia dei fondali ove si intende navigare e sulle normative vigenti, il Nucleo Guardia Costiera del Lago di Garda ricorda che il numero di emergenza e soccorso da comporre in caso di necessità è il 1530.

La barca disincagliata.

 

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