Eureka! I confini dell’Europa

Si tratta di un viaggio di due giorni ai confini dell’Unione Europea, per parlare di difesa comune, migrazioni, merci e politiche economiche.

Ospite di punta e madrina della scuola di formazione sarà l’ex ministro della Difesa, oggi Senatrice della Repubblica, Roberta Pinotti. A lei sarà affidata l’apertura dei lavori con una riflessione su un progetto ambizioso e mai realizzato: la Difesa Comune Europea. Si tratta di un’idea già pensato da Alcide De Gasperi, tornato al centro della discussione di recente dopo gli attentati che hanno ferito il nostro continente e l’instabilità dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, prima tra tutti la Libia.

Il nome della scuola, Eureka, in greco significa “ho trovato”, un’esclamazione che esprime gioia per aver risolto un problema difficile. Dopo due guerre mondiali e secoli di conflitti la volontà di pace mosse i padri fondatori Altiero Spinelli e Alcide De Gasperi a trovare la soluzione: l’Unione Europea.

L’Europa è il progetto di pace e fratellanza tra popoli più ambizioso mai realizzato e la loro l’intuizione fu di capire che la pace tra i popoli passa dalla condivisione delle risorse e l’integrazione tra le economie. Grazie al mercato unico la nostra l’economia continentale, dalla disastrosa situazione post-bellica, trasformandoci nella prima potenza economica del pianeta. Alla libera circolazione delle merci ha fatto seguito della quelle persone e delle idee, con l’abbattimento delle frontiere. Tuttavia, nonostante questo, negli ultimi tempi l’Europa viene individuata principalmente come capo espiatorio di ogni problema, indicata come colpevole “esterno” dagli Stati membri, che scaricano gli insuccessi delle proprie politiche sull’UE. Dopo la Brexit la possibilità che il progetto Europeo fallisca si è fatta sempre più concreta. Per questo motivo, mossi dal desiderio di fare qualcosa, abbiamo deciso di fondare questa Scuola e di dedicare la prima edizione all’Europa, il nostro unico orizzonte futuro.

“Il sottotitolo I confini dell’Europa – spiegano gli organizzatori –  chiama in causa i temi che andremo a trattare in questi due giorni. Cercheremo di capire a che punto è il progetto di un esercito comune europeo, tra le intuizioni irrealizzate di De Gasperi, analizzeremo le politiche migratorie sia italiane che europee con professori universitari ed esperti del settore, incontreremo reporter che hanno documentato cosa succede ai confini dell’Europa – in particolare in Siria –  e per ultimo esamineremo la politica economica europea con una particolare attenzione ai trattati di libero scambio e al rapporto tra la libertà di circolazione delle merci e delle persone a partire dal CETA.

La partecipazione alla scuola sarà possibile in due forme: per tutti gli incontri, cioè per l’intero weekend, al prezzo di 30 euro per gli under 25 e 40 euro per gli over. Nel prezzo sono inclusi il pranzo del sabato, la colazione della domenica, il pernottamento nella struttura che ospiterà i corsi e la colazione della domenica. Per chi non può o è interessato solo ad alcuni incontri potrà prenotarsi per il solo sabato (20 €) o la domenica (15 €).

Per iscriversi è necessario accedere alla pagina dedicata sul sito www.associazionebrainstorm.it/eureka

Per ogni altra domanda si può scrivere a [email protected] o chiamare il 351 592 3222.

 

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