Lonato, le opposizioni contro la nuova viabilità: decisioni a senso unico

LONATO - I consiglieri di minoranza di Lonato (tranne Silvia Razzi di Lonato Oggi) parlano di "bislacca idea della viabilità e delle esigenze degli utenti" e scrivono agli assessori presentando una serie di osservazioni sulle novità introdotte in materia di viabilità e sosta.

Scrivono le opposizioni:

“Sembra che le decisioni sulla viabilità nel Comune di Lonato (ne avevamo scritto qui, riportando le comunicazioni dell’Amministrazione, ndr) siano alquanto fantasiose.

Non ancora compresa da molti lonatesi e non la scelta del senso unico di Corso Garibaldi, la più che decennale Amministrazione omaggia i propri cittadini di altre sorprese nella viabilità del centro storico: nuovi sensi unici e parcheggi con dischi orari anche al di fuori delle vie storiche.

Ciò comporta, come già visto in questi primi giorni, gravissimi disagi ai lonatesi e a quanti frequentano Lonato.

I consiglieri di minoranza, escluso Lonato Oggi, disapprovano la modalità delle scelte imposte dagli assessori deputati, che dimostrano una bislacca idea della viabilità e delle esigenze degli utenti. Una viabilità che non tiene conto delle varie realtà che un centro storico deve garantire. La piazza, non più come centro di incontro e biglietto da visita, ma sempre più parcheggio e via di transito.

Parcheggi liberi adiacenti al centro (Via Albertano da Brescia nei pressi dell’Oratorio e Via Galilei fronte scuole), che servivano ai lavoratori, ai clienti degli esercizi, agli uffici, ai turisti, ai residenti, ai mercati e a quanti altri volevano vivere il paese, trasformati in aree di sosta con il limite delle due ore.

Senso unico della via parallela ai palazzetti dello sport (da Via Marchesino a Via Galilei) che determinerà un eccesso di traffico in Via Sorattino, Corso Garibaldi e Via Galilei per raggiungere i plessi scolastici e il parcheggio del Palazzetto nuovo.

Eccesso di traffico proprio nelle ore di entrata e di uscita degli studenti della Scuola Secondaria di I grado, dell’ITIS e della Scuola Primaria.

Siamo convinti che, prima di modificare lo stato attuale dei parcheggi, gli Amministratori avrebbero dovuto predisporre un piano di sviluppo degli stessi per rispondere alle esigenze di coloro che necessitano di una sosta prolungata come ad esempio i residenti del centro storico e i lavoratori. Ci chiediamo che fine abbia fatto il decantato progetto del parcheggio al Corlo per il quale una decina di anni fa l’Amministrazione acquistò l’area spendendo circa 300.000 € e che ora è solo un terreno incolto.

I due assessori della Lega, gli stessi che fecero scelte discutibili sulla viabilità 10 anni fa, hanno dichiarato che «Le modifiche sono state dettate dalla primaria necessità di tutelare e incrementare la sicurezza dei pedoni, prioritaria su ogni altro progetto». Siamo sicuri che limitare la durata della sosta, creare un’unica uscita dalla piazza, un senso unico che determina maggior afflusso sulle vie dei plessi scolastici siano a tutela del pedone e dello sviluppo del centro storico?

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum.

Daniela Carassai – Ritrovo Lonato

Andrea Locantore e Flavio Simbeni – Progetto Lonato

Rossella Magazza – M5S

Paola Perini – PD

Scarica qui la lettera inviata agli assessori con le osservazioni dettagliate.

 

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