Frana del Brione, al via le operazioni di disaggio

ARCO - Prenderanno il via oggi le delicate operazioni di disgaggio dei massi instabili che si trovano nella zona di distacco collassata e franata martedì scorso dal Brione.

Cominciano le operazioni di disgaggio sul Brione, nella zona della frana che ha martedì scorso ha provocato la chiusura della statale 420 tra Riva e Torbole, danneggiando la facciata dell’hotel Baia Azzurra e invadendo di massi e terra la ciclopedonale.

Saranno utilizzate anche microcariche per far brillare le rocce pericolanti.

Ancora presto per fare ipotesi sui tempi di apertura della strada.

Intanto il sindaco Alessandro Betta conferma la chiusura dell’area sottostante la frana: «È importante che prima di tutto si metta in sicurezza il versante. Sulla cima del crinale vi sono ancora importanti massi instabili e la loro rimozione non sarà un’operazione semplice. Preferisco non rischiare e mantenere il più alto possibili il livello di sicurezza».

Betta ha inoltre suggerito di proteggere la ciclopedonale, di proprietà della Provincia di Trento, con una paramassi in cemento armato.

 

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