Monte Suello di Salò: 106.650 € di generosità alpina

GARDA E VALSABBIA - Gli alpini della Sezione Monte Suello di Salò fa il punto della situazione della raccolta fondi da destinare all’acquisto di strumenti, attrezzature, DPI per l’azione anti Covid-19. Il presidente Poinelli: «Gli alpini non stanno fermi»

Circa un mese fa gli alpini della Sezione ANA di Salò “Monte Suello”, vista la situazione di grave emergenza creatasi con la pandemia da Covid-19, si adoperavano per raccogliere fondi da destinare all’immediato acquisto di strumenti, attrezzature e DPI.

Ad oggi i 57 Gruppi sezionali hanno raccolto la somma di € 106.650 di cui ne è già stato impegnato il 90%.

Ne hanno beneficiato inizialmente gli ospedali di Gavardo e Desenzano e le Case di cura Barbarano e Villa Gemma seguiti da alcune Case di Riposo e dai Gruppi Volontari Ambulanza del nostro territorio che comprende la Valle Sabbia e il Garda bresciano.

Ulteriormente i nostri alpini hanno collaborato coi vari comuni e direzioni didattiche per la consegna a domicilio di mascherine e tablet.

Il presidente della Monte Suello, il tignalese Sergio Poinelli.

 

Il presidente Sezionale Sergio Poinelli ha commentato così: “Viviamo un momento storico paragonabile solo al periodo bellico dove diventa difficile fare tutto e siamo fortemente limitati nei gesti semplici come la stretta di mano. Gli alpini non stanno fermi. Sono molto orgoglioso dell’impegno che i miei alpini hanno messo in questa raccolta. Non dimentichiamo inoltre che alcuni alpini della Protezione civile sezionale sono impegnati a supportare i militari russi e italiani nella sanificazione delle RSA”.

Consegna aiuti alla Rsa di Vobarno.

 

 

 

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