Note di memoria a Salò con il Coro della Cappella Sistina

SALO' - La 62° edizione dell'Estate Musicale del Garda, uno dei festival più longevi d'Italia, si è arresa al Covid. Per non lasciare orfana della musica di qualità l’estate 2020 un concerto con il Coro della Cappella Sistina e un giovane talento del violino, Teofil Milenkovic.

Un concerto straordinario e simbolico, per surrogare l’assenza dell’Estate Musicale del Garda – il festival violinistico internazionale che è fiore all’occhiello della città che ha dato i natali a Gasparo da Salò – che quest’anno è stato impossibile organizzare.

Ma a Salò si è voluto ugualmente dare un segno, per non lasciare completamente orfana della musica di qualità l’estate 2020. Quel segno sarà il concerto «Note di memoria», che vedrà l’esibizione nel Duomo cittadino di una delle istituzioni musicali più importanti e blasonate del mondo, il Coro della Cappella Sistina, complesso che porta con sé alti valori spirituali, oltre che artistici.

Un concerto di assoluta profondità espressiva per ripensare all’esperienza del Covid e a tutti i dolori che ha provocato, ricordandone le vittime e rendendo omaggio all’eroico lavoro del personale sanitario. Note per non dimenticare, dunque, ma anche note bellissime per le quali l’ensemble corale del Papa sarà coadiuvato dagli Ottoni della Cappella Sistina.

E per rendere meno dolorosa l’assenza dell’Estate Musicale, che quest’anno avrebbe celebrato la 62esima edizione, si è pensato di inserire nel cast anche un giovane talento del violino, Teofil Milenkovic, per ricordare che il festival violinistico tornerà l’anno prossimo, più forte che mai.

Teofil Milenkovic, ventenne, ha uno straordinario talento che è confermato da oltre 30 primi premi, vinti in vari concorsi nazionali ed internazionali. Ha inoltre partecipato a vari concerti e festival nazionali ed internazionali. Come solista si è esibito con varie orchestre, tra le quali I Solisti Veneti, I Virtuosi Italiani, J. Futura Orchestra, I Cameristi Triestini, Orchestra Sinfonica di Lecce, Orchestra della RTV di Serbia, Orchester des Musischen Gymnasiums Salzburg, Orchestra Filarmonica “Mihail Jora” di Bacau (Romania). Attualmente frequenta il Triennio Accademico di violino al Conservatorio di Bolzano, nella classe del Prof. Marco Bronzi. Milenkovic suonerà un estratto dalla «Quattro stagioni» di Vivaldi.

Il violinista Teofil Milenkovic.

 

Il concerto, con la direzione artistica di Roberto Codazzi, è in programma venerdì 11 settembre alle 21 in Duomo. Il programma prevede musiche di Mendelssohn, Perosi, Gallus, Bach Gabrieli, Walther, Croce, de Victoria e Vivaldi. Ingresso su prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili al numero 0365.296827.

La Cappella Musicale Pontificia ha una storia secolare che trae origine nel periodo avignonese del papato. Ancora oggi è il Coro del Santo Padre e mantiene vivo il suo antico repertorio tramite tournée e collaborazioni internazionali. Il coro sarà affiancato dal gruppo di Ottoni della Cappella Sistina, che nel 2010 ha riportato in Vaticano la tradizione delle Trombe d’Argento, inno che nel 1800 veniva suonato durante le celebrazioni presiedute dal Santo Padre in San Pietro.

L’interno del Duomo di Salò.

 

 

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