Riva: sul filo di lana vice il centrodestra, la leghista Cristina Santi nuovo sindaco

Vince il centrodestra sul filo di lana. La candidata Cristina Santi ha raccolto il 50,98% dei voti contro il 49,02% dell’esponente del centrosinistra, il sindaco uscente Adalberto Mosaner.

Decisivo l’apparentamento dopo il primo turno con il polo civico di Mauro Malfer

Ricordiamo che al primo turno Adalberto Mosaner aveva ottenuto 3.040 voti (corrispondenti al 34,72% delle schede valide), e Cristina Santi 2.877 preferenze (ovvero il 32,86%).

Così la neo sindaca ha commentato la vittoria: «Sono stata eletta sindaco di Riva del Garda. Grazie a voi immensamente, elettrici ed elettori. Dal profondo del cuore. Proverò ad essere all’altezza di questo incarico ogni giorno e sarò sindaco di tutti, senza divisioni e senza steccati. Grazie dal profondo del cuore!!!».

Con lei si è congratulato in un post di Facebook anche il leader della Lega , Matteo Salvini.

 

Oggi, lunedì 5 ottobre alle ore 14 si costituirà l’ufficio centrale presso la sezione n. 1 in Rocca per la proclamazione degli eletti.

Hanno votato al ballottaggio 7.287 elettori su 14.089, con un’affluenza al voto del 51,72%.

Nel nuovo Consiglio comunale ci saranno Cristina Santi (sindaco), Mauro Malfer e Adalberto Mosaner.

Per la maggioranza: 4 seggi alla Lega Salvini, 2 a Vivi Riva, 2 a Giorgia Meloni Fratelli d’Italia, 1 a Lista La Rocca; per la coalizione di Malfer 1 seggio ciascuno per il PATT, Nuova Riva, Progetto Civico, La Scelta.

Per l’opposizione di Mosaner 4 seggi al PD, 2 seggi a Autonomisti per Riva.

Restano fuori il Movimento 5 Stelle e La Ninfea di Laura Fraboschi.

A questo link le preferenze ottenute dalle singole liste.