Semaforo sulla Gardesana, senso unico per due mesi

GARDONE RIVIERA - Sulla Gardesana 45 bis, nel tratto di Fasano, si transiterà a senso unico alternato fino al 30 marzo. Tutta colpa di un muro pericolante.

Senso unico alternato fino al 30 marzo sulla Gardesana. Tutta colpa del muro di contenimento di un struttura ricettiva di Fasano che confina con la strada statale, che a causa delle infiltrazioni d’acqua ha manifestato preoccupanti segni di cedimento.

Il semaforo che regola il transito alternato, collocato al km 74, all’altezza del residence Villa delle Rose, ha già sollevato qualche malumore tra chi viaggia sulla Gardesana, passaggio obbligato, e senza alternative, per chi si sposta tra Gardone e Maderno. «Il cantiere – si legge nella lettera che un utente della strada ha scritto al Comune – provoca nelle ore di punta, in particolare dalle 7.30 alle 9, quando i cittadini si recano al lavoro, lunghe code che comportano ritardi anche notevoli. La mattina di martedì 26, ad esempio, la coda iniziava a Maderno e per superare il cantiere ci sono voluti almeno 20 minuti. Si comprenderà il disagio che ciò arreca, anche perché non c‘è una viabilità alternativa».

In coda in attesa del verde.

 

Purtroppo le notizie che arrivano dal municipio non sono buone. Il sopralluogo di Vigili del Fuoco e responsabili Anas ha evidenziato una situazione di criticità. Inevitabile, a quel punto, l’istituzione del senso unico alternato, così come la chiusura di una trentina di metri di corsia, «per motivi di sicurezza e di pubblico interesse – si legge nell’ordinanza -, oltre che per esigenze di carattere tecnico».

«La situazione – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Elio Armellini – è più complessa del previsto. C’è un muro alto sei metri che rischia di cedere. Andrà realizzata una berlinese con micropali per sostenerlo e consolidarlo. È un’operazione che richiede precisi tempi tecnici, impossibile da attuare da un giorno all’altro. L’obiettivo è riuscire a mettere in sicurezza la zona entro il 30 marzo. Fino ad allora – conclude Armellini – rimarrà il senso unico alternato. Purtroppo non si può fare altrimenti».

Impensabile, inoltre, visto i tempi lunghi del cantiere, pretendere da Anas la presenza di movieri per gestire il traffico. Quel semaforo farà “compagnia” agli automobilisti ancora per qualche settimana.

Intanto, dopo i disagi di questi giorni, la Polizia Locale fa sapere di aver provveduto ad una migliore taratura dei tempi di funzionamento del semaforo. Questo, al momento, è il massimo che si può fare per ridurre i disagi.

 

 

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