L’Eroica di Beethoven apre Suoni e Sapori del Garda

GARDONE RIVIERA - Sarà la Sinfonia n. 3 "Eroica" di Ludwig van Beethoven ad inaugurare la nona edizione del Festival d'area "Suoni e Sapori del Garda”. Mercoledì 2 giugno alle ore 21 nell'Anfiteatro del Vittoriale degli Italiani. Ingresso gratuito previa prenotazione.

L’Eroica, capolavoro sinfonico di Beethoven, per salutare il ritorno alla vita, alla socialità, alla musica dal vivo.

«Non abbiamo scelto a caso la Sinfonia n. 3 per aprire il festival Suoni e Sapori del Garda 2021: vuole essere un auspicio per un nuovo inizio, per lasciarci alle spalle questo periodo complicato e tornare finalmente a frequentare i concerti», dice Gianpietro Seresina, vice sindaco di Gardone Riviera, il Comune che maggiormente crede nel Festival Suoni e Sapori del Garda e che quest’anno ospiterà ben 8 dei 19 concerti in cartellone.

«Musica per tornare ad uscire di casa, terapeutica e salvifica», promette il maestro Serafino Tedesi, che quattro anni fa ha raccolto il testimone di direttore artistico della rassegna lasciato dalla sua ideatrice, il compianto maestro Giovanna Sorbi. Sarà proprio Tedesi a dirigere, mercoledì 2 giugno sul palco del rinnovato Anfiteatro del Vittoriale, i 41 elementi della Infonote Symphony Orchestra nell’esecuzione della Sinfonia n. 3.

Si festeggeranno due anniversari in uno: «I 250 anni + 1 dalla nascita di Beethoven – dice Tedesi – e i 100 anni dell’arrivo a Gardone di Gabriele d’Annunzio».

Sono 750 i posti disponibili (metà della capienza, come da prescrizioni anti contagio). Lo spettacolo è all’aperto e in caso di maltempo sarà necessariamente rimandato ad altra data. L’ingresso, come per ogni concerto della rassegna organizzata dall’Associazione Infonote Musica, è gratuito, previa prenotazione in Comunità del Garda (0365.290411; [email protected]), ente che sostiene l’iniziativa assieme ai Comuni che ospitano gli eventi.

Il Festival propone un circuito di spettacoli ad ingresso libero inseriti in un unico cartellone, con il diretto coinvolgimento dei Comuni afferenti all’intero bacino lacustre e al suo immediato entroterra.

La direzione artistica è affidata al maestro Serafino Tedesi, coadiuvato dalla sua associazione culturale Infonote;  l’intento è quello di riuscire a coinvolgere sempre più comuni, anche delle province limitrofe.

Quest’anno, nonostante il periodo impegnativo che stiamo vivendo, i comuni che ne fanno parte, dando un segno di speranza a turisti e cittadini, sono: Calvagese della Riviera, Desenzano del Garda, Gardone Riviera, Lonato del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale e Toscolano Maderno.

La Comunità del Garda sovrintende al coordinamento istituzionale e amministrativo.

 

 

All’Eroica seguiranno altri 18 appuntamenti per l’intera stagione, fino ad ottobre, con la consueta coda nel periodo natalizio. «È un festival ricco e vario, che ha come matrice la musica classica, ma che non rinuncia alle divagazioni».

Non mancano quelle che Tedesi definisce «chicche», come «la presenza del pianista Geoff Westley, direttore musicale dei Bee Gees nel loro periodo d’oro, collaboratore di Peter Gabriel e Phil Collins, arrangiatore che ha reso grandi Lucio Battisti e altri cantanti italiani, da Baglioni a Zero».

Geoff Westley.

Tra i ritorni al festival si segnala quello di Matteo Becucci, vincitore di X Factor nel 2009: «Una voce straordinaria, è il Michael Bublé italiano», dice Tedesi.

Come l’anno scorso, la rassegna sarà orfana dei “sapori”, che restano comunque nel nome come auspicio per un rapido ritorno alla normalità. Nessuna degustazione, dunque, per motivi legati all’emergenza sanitaria, ma tanta buona musica, abbinata al piacere di scoprire luoghi suggestivi, spesso inusuali come location di concerti: chiese, piazze, limonaie, siti archeologici.

Ai concerti si assisterà con la mascherina. I posti saranno assegnati fino ad esaurimento.

Tutte le info sulla pagina Facebook del Festival.

 

 

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