Copertura, illuminazione e un nuovo palco: tris di interventi per il castello
DESENZANO DEL GARDA - Ultimate le operazioni per dotare il maniero di un'area completamente protetta per gli artisti e rinnovata in vista dei numerosi eventi all'aperto dell'estate 2021 a Desenzano. L'Assessore Maiolo: “Il maltempo non farà più paura alle rassegne culturali e turistiche, un plus importante per la Città”.
Nuovo intervento per la struttura più carismatica del territorio desenzanese: il Castello medievale aggiunge un altro tassello di qualità per confermare il suo ruolo preminente nel contesto della cultura locale.
Sono finiti infatti da pochi giorni i lavori che hanno portato la struttura a dotarsi di una zona esterna completamente riparata e protetta in caso di intemperie. Il progetto è stato realizzato proprio per consentire agli appuntamenti culturali di non dover più dipendere dal meteo, garantendo lo svolgimento degli eventi programmati in totale sicurezza.
Questo sarà merito soprattutto del nuovo traliccio di copertura posizionato proprio sopra il palco: una protezione costruita in acciaio di alta qualità zincata a caldo che viene attivata da quattro pannelli scorrevoli motorizzati. Dalle parti sarà invece applicato un telo per evitare che la pioggia, in caso di forte vento, possa raggiungere lateralmente gli artisti.
Anche il palco è stato riqualificato grazie ad una completa riverniciatura e zincatura per eliminare la ruggine che si era venuta a creare col passare degli anni. Non ultimo, è stato realizzato anche un nuovo impianto elettrico che servirà sia agli artisti per i loro strumenti, sia per illuminare l’area e assicurare agli spettatori una visuale perfetta dell’evento.
Per effettuare tutti questi interventi sono stati investiti 90.000 euro.
“Abbiamo deciso di puntare su questo progetto perchè andrà ad eliminare numerose problamtiche sul tema degli spettacoli all’aperto. – Spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Maiolo – Ovviamente la scelta è stata fatta in condivisione con l’Assessore alla Cultura Francesca Cerini, la quale aveva consigliato questo intervento, non solo per sostenere le rassegne culturali e assicurarne lo svolgimento in caso di maltempo, ma anche per attirare quelle compagnie di alto livello che senza la garanzia di potersi esibire non si muovono. Un plus importante insomma, specialmente a ridosso della stagione estiva e con decine di eventi pronti ad essere messi in scena, senza aver paura di rinvii o disdette”.
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