Vela, il Garda festeggia l’oro del trentino Ruggero Tita e della romana Caterina Banti

TOKYO - Fantastico il trentino di Rovereto Ruggero Tita, cresciuto come velista sul Garda, che insieme a Caterina Banti ha conquistato la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nella classe dei catamarani volanti Nacra 17.

Il Trentino e il lago di Garda festeggiano per l’oro di Ruggero Tita, velista nato a Rovereto, cresciuto a Trento, diventato velista sulle acque del lago di Caldonazzo e campione su quelle del lago di Garda, oggi sul tetto del mondo velico.

Ruggero, di casa sull’Alto Garda dove riveste il ruolo di Direttore sportivo del Circolo Vela Arco, ha vinto un oro strepitoso, in coppia con Caterina Banti, nella disciplina del catamarano misto foiling Nacra 17. I due regalano alla vela italiana, che aspettava di risalire sul podio olimpico da 13 anni, un bellissimo successo.

Durante la gara di oggi, 3 agosto, l’Italia è riuscita a tenersi saldamente al sesto posto della medal race Nacra 17: proprio quello che gli serviva per ottenere l’oro. L’ultimo della vela italiana risaliva addirittura alle Olimpiadi di Sydney nel 2000, quando Alessandra Sensini aveva vinto l’oro olimpico nella tavola a vela (Mistral).

Ruggero e Caterina avevano già ieri la certezza di una medaglia, quando, chiudendo la serie in grande (2-1-2), con 12 punti sul secondo (GBR) e 24 sul terzo (GER), erano già virtualmente argento.

Nella Medal Race di martedì 3 agosto hanno difeso la prima posizione e vinto l’oro.

 

Ruggero Tita, tra l’altro, monta sulla propria imbarcazione Nacra 17 alcuni componenti progettati e stampati in ProM Facility (ne avevamo scritto qui).

La collaborazione tra il campione trentino e il laboratorio di prototipazione meccatronica e stampa 3D di Polo Meccatronica, l’incubatore hi-tech di Trentino Sviluppo, è iniziata a fine 2019 con un’esigenza specifica: alleggerire il più possibile la barca, per presentarsi in acqua nelle migliori condizioni possibili per riuscire a salire sul gradino più alto del podio. Risultato raggiunto.

 

 

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