Riva, le panchine restaurate dai ragazzi
RIVA DEL GARDA - Sono state installate mercoledì 11 agosto le cinque panchine dei giardini del complesso Itea di viale Primo Maggio restaurate da undici ragazzi.
Si tratta di alcuni dei partecipanti al nuovo camp estivo di volontariato per giovani da 12 a 18 anni di età dell’Apsp Casa Mia, nell’ambito del progetto «Io ci sono», realizzato in sinergia con gli enti locali del territorio.
Il camp consiste in un progetto estivo della durata di quattro settimane, dal 19 luglio al 13 agosto, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16 (pranzo insieme incluso), durante le quali i ragazzi del territorio dell’Alto Garda e Ledro, di provenienza e formazione diversa, si incontrano per vivere un’esperienza comune e per impegnarsi a sostenere progetti utili alla collettività e alla comunità locale.
Il campo di volontariato propone ai giovani diversi temi: la solidarietà sociale, la promozione della pace, la promozione dei diritti umani, l’educazione alla legalità, gli stili di vita sostenibili e la tutela dell’ambiente, attività culturali o ricreative.
Il programma di questi giorni ha visto impegnati undici ragazzi nel valorizzare un’area pubblica della città di Riva del Garda, i giardini Itea accanto alla piscina comunale. I ragazzi, in collaborazione con il cantiere comunale (che, in particolare, ha fornito i materiali necessari), hanno rimosso e sottoposto a un intervento di restauro le cinque panchine dell’area est dei giardini.
Hanno poi progettato la decorazione delle panchine, scegliendo i colori e alcuni disegni allegri per rendere più allegro e accogliente il parco.
Hanno scelto inoltre una frase da scrivere sullo schienale di una delle panchine: «Leave this world a little better than you found it».
Nella tarda mattina di mercoledì 11 agosto, terminato il lavoro di installazione della rinnovate panchine, al quale hanno aggiunto la pulizia del parco, i ragazzi sono stati raggiunti dal vicesindaco, che a nome dell’amministrazione comunale di Riva del Garda ha espresso loro la gratitudine per quanto fatto e l’apprezzamento per la scelta di dedicare la propria estate a un’esperienza di impegno civico e di crescita personale.
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