Lupi e tutela zootecnia, obiettivo Regione Lombardia è favorire coesistenza

LOMBARDIA - Approvazione unanime, martedì 7 settembre in Consiglio Regionale, della mozione sugli “Interventi a tutela della zootecnia rurale lombarda e sulla coesistenza con il lupo”. 

“Il lupo in effetti è presente nella nostra Regione – ha spiegato l’assessore all’ambiente Raffaele Cattaneo – con due 2 branchi stanziali nell’alto Lario e nell’alta valle Camonica, oltre che con presenze sporadiche in Valtellina e Oltrepò pavese. Un aumento negli ultimi anni che non comporta di fatto una situazione critica. Stiamo lavorando in ogni caso perché questo non avvenga”.

Polizza assicurativa regionale, 44 indennizzi in 10 anni

Presenza lupi e tutela zootecnia: “Negli ultimi 10 anni – ha ricordato il titolare all’Ambiente – infatti abbiamo registrato 44 casi di indennizzi da predazione di lupo, per poche decine di migliaia di euro. Eventi per i quali inoltre Regione Lombardia ha una sua polizza assicurativa, gestita dalla Presidenza, che garantisce risarcimenti ad agricoltori e allevatori danneggiati”.

Piano d’azione nazionale per la conservazione

“Regione Lombardia partecipa – ha aggiunto l’assessore – al Piano d’azione nazionale per la conservazione del lupo. Ne condivide infatti i contenuti e ne auspica una rapida approvazione. Benché non sia stato ancora possibile trovare un accordo nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni“.

Specie protetta, ricerca strumenti per coesistenza armonica

Il lupo è una specie protetta – ha precisato l’assessore all’Ambiente e Clima – dalla normativa nazionale e dall’Unione Europea. Le iniziative messe in campo da Regione Lombardia in questi anni sono finalizzate a dotarci di strumenti che consentano nei territori montani una coesistenza armonica del lupo con le attività di allevamento e di agricoltura”.

Investiti 250.000 euro con 72 interventi prevenzione

“Sotto questo aspetto – ha detto – abbiamo investito oltre 250 mila euro per 72 interventi di prevenzione. Per esempio: l’acquisto di recinzioni elettrificate e cani da guardiania. Oltre ad organizzare attività di formazione e di informazione su come agire in caso di danni da predazione del lupo”

Disponibilità ascolto e confronto con agricoltori e stakeholder

“Per rendere più efficaci queste azioni – ha concluso il titolare all’Ambiente – confermiamo la disponibilità a momenti di confronto e di ascolto con agricoltori e stakeholder. L’obiettivo è semplificare le procedure d’indennizzo, ascoltare le criticità e migliorare ancora di più gli attuali interventi di prevenzione”.

 

 

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