Polvere tra sostanza e metafora a Palazzo Cominelli

La metafora della polvere è antichissima (Polvere sei e polvere ritornerai…) e si presta a infiniti simbolismi. Come accade sulle sponde del lago di Garda, nella suggestiva cornice dell’antico Palazzo Cominelli, dove è ospitata una mostra dedicata appunto ad un tema insolito: la polvere.

Stefano Bombardieri, Isabel Consigliere, Nicola Console, Marco Ferri, Luca Formentini, Miriam Montani ed Elena Pugliese sono i sette artisti protagonisti della mostra Polvere, curata da Anna Lisa Ghirardi per la Fondazione Cominelli.

Attraverso i molteplici linguaggi espressivi degli artisti si è voluto creare un luogo di pensiero, un luogo in cui l’arte genera meditazione, in un processo che conduce dalla percezione del bello alla percezione del sentito, del vissuto.

Le opere selezionate per questa esposizione sono collegate al concetto di polvere, non esclusivamente attraverso rimandi materiali, quanto più grazie a rapporti concettuali che non vogliono essere didascalici, ma suggestivi. Attraverso plurime espressioni artistiche (pittura, scultura, installazione, video, testimonianze orali) la polvere da elemento fisico, onnipresente, diviene metafora che genera molteplici collegamenti.

 

Se chiedessimo ad ognuno a cosa associa la polvere, abbonderebbero le risposte:

• materia materia/spirito
• polvere del quotidiano
• le polveri sottili
• polvere di stelle
• impalpabilità/deposito
• invisibile/visibile
• stasi/movimento
• dentro-fuori
• tempo che scorre
• distruzione
• abbandono
• memoria
• ciò che resta
• ottenebramento …

 

Si è scelto Palazzo Cominelli, perché è un luogo in cui la polvere non solo ha depositato materia, ma anche pensiero e creazione.

La Fondazione è infatti nata per volere del poeta Raffaele Cominelli (1893-1981), in memoria dei sui avi Leonardo Cominelli (1642-1703) pittore, letterato, matematico e Leonardo Cominelli (1714-1781) gesuita e teologo. Qui è custodita una storia che si deposita come la polvere; i curiosi possono sfogliare tra le carte e ritrovare le tracce delle vite che hanno dimorato in questa suggestiva dimora, restituendo vita alla polvere.

 

In mostra alcune lavagne sono a disposizione del pubblico, affinché con polvere di gesso possa scrivere i propri pensieri. Anche questi, con il tempo, se ne andranno, la polvere verrà apparentemente cancellata, ma il pulviscolo andrà altrove.

 

Artisti: Stefano Bombardieri, Isabel Consigliere, Nicola Console, Marco Ferri, Luca Formentini, Miriam Montani, Elena Pugliese.

A cura di Anna Lisa Ghirardi, con la collaborazione di Valentina Pedrali

4 Dicembre 2021 – 30 Gennaio 2022

Cisano di San Felice del Benaco, Fondazione Raffaele Cominelli, via Padre Francesco Santabona, 9

 

Orari di apertura: sabato – domenica e festivi (8-26 dicembre, 6 gennaio)

Mattina: 10.00-12.30

Pomeriggio: 14.30-18.30

Inaugurazione sabato 4 dicembre alle ore 17.00

Ingresso libero (green pass obbligatorio)

Nell’ambito degli Aperitivi con le Muse

 

Domenica 5 dicembre ore 10.45

Testamento Poetico. Un dialogo sul tema con Elena Pugliese.

Modera Anna Lisa Ghirardi

 

Domenica 19 dicembre ore 10.45

Quando il suono cerca lo sguardo. Dialogo tra compositore e regista.

Luca Formentini e Mario Piavoli presentano il video “In Apertures” dal nuovo album “Intra”.

Per entrambi gli eventi seguirà aperitivo offerto dalla Fondazione Cominelli in collaborazione con Alter Bar-Progetto di inclusione sociale fra giovani.

Ingresso libero (green pass obbligatorio)