Alto Garda, camminata contro la violenza sulle donne: iscrizioni

ALTO GARDA E LEDRO - Si terrà giovedì 25 novembre la camminata unitaria dei sette Comuni della Comunità Alto Garda e Ledro per dire, con una voce sola, un grande no alla violenza sulle donne. 

Alla camminata, che sarà sul lungolago da Torbole a Riva del Garda, per motivi organizzativi e in relazione all’emergenza sanitaria sono ammessi al massimo 200 partecipanti, e non più di due rappresentanti per ogni associazione, con la raccomandazione -anche ai consiglieri comunali- di provvedere quanto prima all’iscrizione (con una email all’indirizzo [email protected]).

La camminata, voluta per ribadire un no forte e unitario alla violenza sulle donne, avrà in testa lo stesso striscione con il messaggio «Mai più» portato dai sette sindaci della Comunità alla marcia organizzata a Nago all’indomani dell’efferato femmicidio di Eleonora Perraro, due anni fa, con i gonfaloni di tutti i Comuni. Tra i partecipanti, anche i genitori di Alba Chiara Baroni e di Eleonora Perraro, vittime di femminicidio rispettivamente nel luglio 2017 a Tenno e nel settembre 2019 a Nago. È prevista anche un’ampia presenza di rappresentanti delle forze dell’ordine, della polizia locale, di dirigenti scolastici e di parroci.

L’iniziativa, chiamata «Uomini che amano le donne», fa parte del progetto «La differenza dell’essere», programma di iniziative che va dall’8 marzo, Giornata internazionale della donna, al 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza alle donne, organizzato dai Comuni di Arco, Drena e Dro, e condiviso, per quanto riguarda la camminata Torbole-Riva, da tutti i Comuni e dalla Comunità Alto Garda e Ledro.

Sta inoltre proseguendo, da parte di tantissime associazioni, la realizzazione di formelle di lana rossa di 20 x 20 centimetri, che lo spazio di aggregazione sociale di Riva del Garda Luogo Comune sta assemblando per creare una grande coperta rossa che sarà esposta l’8 marzo 2022, Giornata internazionale della donna.

 

 

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