Sogni e utopie: reading letterario in biblioteca a Salò

La lettura come terapia all’inquietudine del vivere quotidiano, il gruppo di amici come vaccino alla solitudine del nostro tempo, la biblioteca di Salò come luogo di ritrovo, incontro e confronto. E’ così che pazienti e volontari partecipano a un laboratorio di lettura espressiva curato da Francesca Garioni, attrice ed esperta di teatro con una lunga esperienza con le persone afflitte da problemi psichiatrici.

L’obiettivo a breve termine è quello di mettere in scena in biblioteca il 15 gennaio un reading letterario dal titolo Sogni e utopie, lettura a più voci di brani letterari alternati a frammenti autobiografici e momenti di accompagnamento musicale. Sono i sogni che permettono di volare al di sopra dei propri limiti, del contingente, dell’infinite difficoltà del quotidiano e di abbracciare con lo sguardo nuovi mondi, fissando nuovi traguardi.

L’intento principale che ha spinto Il Chiaro del Bosco di Salò – organizzazione di volontariato per l’aiuto al malato mentale – a organizzare per il sedicesimo anno consecutivo un laboratorio teatrale e di lettura espressiva è quello di creare momenti di condivisione e di crescita personale e umana, un supporto per chi, spesso emarginato, vive questo problema.

In una recente intervista, Francesca Garioni ha raccontato che per queste persone lo stare insieme e impegnarsi in una disciplina così ferrea ma così arricchente come il teatro, è un’iniezione di autostima incredibile. Non solo riescono a fare gruppo molto meglio di chi non ha problemi, ma anzi sono sinceramente solidali gli uni con gli altri e nessuno vuole primeggiare. Prendono il teatro con grande impegno e serietà, sono curiosi e vogliono approfondire i testi e conoscere gli autori. Tutto questo lavoro li aiuta tantissimo a mantenere, nel limite delle loro patologie, un buon equilibrio e a passare momenti di serenità insieme. Non parliamo poi di quando salgono sul palco per fare uno spettacolo!

La biblioteca di Salò, unitamente gli Assessorati alla Cultura e Servizi Sociali, ha messo a disposizione gli spazi del Salòtto della Cultura dove i partecipanti al laboratorio si danno appuntamento ogni martedì pomeriggio per ritrovarsi, per mettersi alla prova e misurarsi con il teatro: la biblioteca dunque come spazio inclusivo di incontro, di confronto e di crescita.

Il reading letterario Sogni e utopie è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, è necessaria però la prenotazione ([email protected] – telefono/whatsapp 0365.20338) e il possesso del Greenpass. Inizio ore 17.30 e durata circa un’ora.