Giancarlo Maroni e la ricostruzione di Riva del Garda

RIVA DEL GARDA - Domenica 3 luglio la visita guidata "Giancarlo Maroni e la ricostruzione di Riva del Garda". L'architetto del Vittoriale fu uno degli artefici della ricostruzione di Riva nel primo dopoguerra, progettando molte opere, tra cui la centrale idroelettrica e la Spiaggia degli Olivi.

Il 1934 è l’anno dell’inaugurazione della Spiaggia degli Olivi, una moderna struttura balneare destinata a ospitare i momenti di svago all’aria aperta della borghesia.

Le visionarie idee di Gabriele D’Annunzio, grande estimatore dell’architetto Giancarlo Maroni, trovarono luce non solo nella realizzazione della spiaggia, ma anche della Fraglia della Vela e della centrale idroelettrica, edifici diventati simbolo della ricostruzione di Riva nel Primo dopoguerra.

Domenica 3 luglio la visita guidata itinerante Giancarlo Maroni e la ricostruzione di Riva del Garda | Il Museo nella città parte dal Museo alle 10.30 per raggiungere i principali edifici maroniani a Riva del Garda e sottolineare il contributo che il celebre architetto diede allo sviluppo della città.

Maggiori informazioni sulla visita: bit.ly/MuseoNellaCittà2022

Riva, Spiaggia degli ulivi. Foto Museo Alto Garda.

 

Il Museo nella città 2022

Visite guidate itineranti dal Museo al centro di Riva del Garda – Dal 3 luglio al 30 ottobre 2022

Calendario completo:

Domenica 3 luglio, 25 settembre
Giancarlo Maroni e la ricostruzione di Riva del Garda
Il percorso, che parte dal Museo, attraversa il centro storico di Riva del Garda collegando i principali edifici progettati dall’architetto di Giancarlo Maroni, celebre per aver realizzato il “Vittoriale degli Italiani”, residenza di Gabriele d’Annunzio a Gardone. L’architetto fu uno degli artefici della ricostruzione di Riva nel Primo dopoguerra, progettando molte opere, tra cui la centrale idroelettrica Ponale, la Spiaggia degli Olivi e altri edifici affacciati sul lago.

Domenica 17 luglio
I luoghi del sarco. L’Inviolata e i Madruzzo
L’osservazione di alcuni pregevoli dipinti ospitati nella Pinacoteca del Museo rappresenta il punto di partenza di questo itinerario dedicato alla famiglia Madruzzo, a cui si deve la realizzazione di uno degli edifici più prestigiosi di Riva: la chiesa dell’Inviolata.
La struttura, posta fuori dalle mure cittadine, rappresenta un vero e proprio gioiello artistico: all’esterno, sobrio e spoglio, si contrappone lo spazio interno, caratterizzato da una superba decorazione di età barocca.

Domenica 7 agosto, 4 settembre
Riva medievale dall’alto della torre Apponale
Partendo dal Museo, ospitato nel duecentesco edificio della Rocca, i partecipanti avranno modo di scoprire le tracce medievali di Riva del Garda ancora visibili nel centro storico, tra cui alcuni tratti della cinta muraria con le porte cittadine e la Torre Apponale.

Domenica 21 agosto
I luoghi del sacro. Dall’antica pieve alla chiesa Arcipretale

Domenica 30 ottobre
Riva romana
Dalla sezione archeologica del Museo alla scoperta del centro storico di Riva del Garda, dove più di duemila anni fa si trovava un piccolo ma importante abitato di età romana. I reperti venuti alla luce negli anni, non ultime le Terme Romane di piazza della Costituzione, ci aiutano così a ricostruire e a immaginare questo antico e importante passato.

La Rocca di Riva, sede del MAG.

 

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