Cine-Ma Corto, ovvero: il cinema, ma corto

MONIGA - Cine-Ma Corto, ovvero: il cinema, ma corto. Lunga vita al cinema d'estate: è il gustoso spin-off del Desenzano Film Festival, la rassegna internazionale del cortometraggio che tornerà sul lago a settembre.

Cine-Ma Corto sarà on air dal 26 luglio (e per tre serate: anche il 2 e il 9 agosto) in castello a Moniga del Garda, organizzato dall’associazione culturale Sinergetica in collaborazione con Agape Onlus e con il patrocinio e il sostegno di Comune e Pro loco.

Porte aperte dalle 18 con un laboratorio di stop-motion dedicato a bambini e ragazzi dai 6 anni in su, a seguire mostre, musica dal vivo e infine le proiezioni, tre corti ogni sera (in lingua originale con sottotitoli), alcuni di questi già avvistati al Desenzano Film Festival e in altre rassegne italiane e internazionali.

Ingresso 4 euro, per le spese e per solidarietà artistica: “Consegneremo un gettone di presenza a tutti gli autori in proiezione – spiega Matteo Delai, direttore artistico del Desenzano Film Festival – così da sostenere, nel nostro piccolo, il cinema e il mondo dei cortometraggi, e riconoscere il lavoro di registi e attori”.

Ricco il cartellone della prima serata, martedì 26 luglio. Alle 21.30 verranno proiettati i seguenti corti:

  • “Inanimate” di Lucia Bulgheroni (Italia, Regno Unito),
  • “Le Fille Oblique” di Mathilde Delaunay (Francia)
  • “Nefta Football Club” di Yves Piat (Tunisia, Algeria)

Le proiezioni saranno anticipate dalla mostra fotografica (alle 20.30) di Stefano Zancan e dall’esibizione live in acustico (alle 21) di Cek Franceschetti, maestro del blues nostrano (e non solo).

Prima di tutto, alle 18, il laboratorio di stop-motion: fa parte del progetto Strade Parallele – Estradas Parallelas, a cura di Agape Onlus, che promuove un ponte interculturale in questo caso tra il Garda e il Mozambico. Bambini e ragazzi della casa famiglia di Katembe a Mafalala, quartiere storico della città di Maputo, hanno già realizzato un fumetto che diventerà un cortometraggio proprio tra le mura del castello di Moniga, con la tecnica dello stop-motion, a sua volta trasposto in un corto anche a Mafalala.

“Sarà un modo nuovo per comunicare, tra lingue e culture diverse, con immagini e suoni, nel momento in cui il solo linguaggio sarebbe un divario”, dice ancora Delai. Il fumetto di Katembe verrà poi pubblicato in occasione del Desenzano Film Festival, e i corti proiettati sullo schermo principale della rassegna, quest’anno alla quarta edizione: a tal proposito, ad oggi sono già stati presentati più di mille corti da tutto il mondo. Intanto, Cine-Ma Corto: “Quando io e Maria Chiara Riviera, presidente della commissione Cultura del Comune di Moniga – conclude il vicesindaco Matteo Olivetti – ci siamo chiesti quale nuova iniziativa proporre per l’estate di Moniga, abbiamo pensato al cinema corto. Ci piace andare sempre alla ricerca di nuove proposte per il programma culturale del paese e così, pur mantenendo i film per il tradizionale Cinema in Castello, per tre martedì le serate prenderanno una nuova forma”. E così sia: a Moniga, in castello, sotto le stelle.

 

 

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