Davide Cassani a Salò con “Ho voluto la bicicletta”

SALO' - Una serata in compagnia di Davide Cassani, fra amici del ciclismo. La propone la biblioteca di Salò nell’ambito del Salòtto d’Autore sabato 29 ottobre alle 18.30, quando Cassani si racconterà agli appassionati.

Un appuntamento in cui conosceremo meglio l’uomo eclettico capace di rinnovarsi e reinventarsi in ruoli diversi ma sempre con la bicicletta a fulcro della sua esistenza. Da ciclista professionista a commentatore Rai, da CT della nazionale italiana a organizzatore del Giro d’Italia Under23, da futuro creatore di una squadra World Tour ad autore di libri sul ciclismo come “Il ciclista curioso”, “Le salite più belle d’Italia” e la sua ultima fatica “Ho voluto la bicicletta” uscita questa primavera per Rizzoli. In ognuno di questi godibilissimi scritti traspare il suo amore immenso per la bicicletta e la sua grande voglia di legarsi ad essa, vivendola non solo come strumento di lavoro ma proprio come stile di vita.

È forse colui che meglio rappresenta il mondo del ciclismo in tutti i suoi aspetti avendolo vissuto sia come ciclista professionista che come CT e che ha una visione completa di questo affascinante sport fatto di grandi sacrifici, di grandi sofferenze ma anche di impagabili ricompense, come il trionfo del bresciano Sonny Colbrelli nel Campionato Europeo di Trento, ultima perla della sua brillante esperienza di responsabile tecnico della nazionale.

In questo incontro, organizzato dalla biblioteca con il contributo di Fondazione Cariplo e rivolto alla cittadinanza, Cassani parlerà di ciclismo, di cosa gli ha insegnato, di come lo ha temprato come uomo, del perché la bicicletta non lo ha mai deluso, della situazione attuale del ciclismo in Italia e del suo futuro, con brillanti spunti di riflessione rivolti a tutti gli appassionati, letterari e sportivi.

Con grande curiosità e aspettativa attendiamo questo evento inserito nel calendario della biblioteca, per capirne un po’ di più del ciclismo di oggi, con le sue particolarità e contraddizioni, per condividere la passione per le due ruote e ascoltare aneddoti e curiosità su fatti che ormai sono storia.

Una serata in compagnia di un appassionato ed amico del ciclismo a cui è impossibile mancare.

 

 

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