Life Prepair: da oggi on line il questionario “Valutalaria”

BACINO PADANO - Da oggi on line il questionario “Valutalaria”, nell’ambito della nuova indagine sulla percezione della qualità dell’aria nel Bacino padano. Il tutto tramite un gioco che permetterà di creare un’area di bosco per insetti impollinatori e di donare nuovi alveari.

Prende l’avvio oggi, martedì 13, sulla pagina web valutalaria.lifeprepair.eu la nuova Indagine sulla percezione della qualità dell’aria da parte dei cittadini del Bacino padano, realizzata da ART-ER nell’ambito del progetto LIFE Prepair, co-finanziato dalla Commissione europea con Regione Emilia-Romagna come capofila, che unisce i territori del bacino padano e la Slovenia per contrastare l’inquinamento atmosferico.

“Valutalaria” vuole indagare  il livello di percezione e consapevolezza dei cittadini del Bacino padano rispetto all’inquinamento atmosferico e ai comportamenti da attuare per migliorare la situazione. L’indagine è condotta nei territori di Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino , che rappresentano un’ area di criticità per la qualità dell’aria (polveri fini, ossidi di azoto, ozono), sin dall’entrata in vigore dei valori limite fissati dall’Unione Europea.

LIFE Prepair attraverso il sondaggio si impegna alla creazione di un’area di bosco per insetti impollinatori e alla donazione di nuovi alveari per ridurre le emissioni di anidride carbonica e tutelare la biodiversità

Per ogni questionario compilato vengono attribuiti 500 punti, che possono essere ulteriormente aumentati giocando a “L’Albero della Pina” un divertente gioco online. Alla fine del gioco, i partecipanti possono decidere se trasformare i propri punti in alberi o alveari.

Al termine della rilevazione, i punti saranno convertiti in donazione e ogni 20.000 punti sarà piantato un albero nel Parco lombardo dell’Adda Sud (tra Cremona, Lodi, Mantova e Pavia) oppure un alveare in Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna o Valle D’Aosta. Queste due iniziative sono svolte in collaborazione con Wownature di Etifor S.r.l., società benefit spin-off dell’Università di Padova e con Beeing, partner tecnico del progetto “Save the Queen” di Legambiente.

 

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