Bvg Trail, Diego Angella concede il bis

ALTO GARDA - Bis. Lo firma Diego Angella (Sicurlive Sport Team), bresciano di Roncadelle, primo al traguardo dei 55 km di BvgTrail (D+3.200m) in 5h27’32”.

Una conferma per il forte atleta arrivato sull’Alto Garda, a Navazzo di Gargnano, fresco dei successo all’Ultrabericus e al Tre Santi Trail di Nave.

In versione femminile la vittoria va alla piemontese Marta Ripamonti (Luciani Sport Team) che conclude in 7.56.48.

Le altre due corse dell’evento, organizzato per l’ottava edizione della serie dal Comitato Bvg Alto Garda con il supporto del Gs Montegargnano, vedono le affermazioni di atleti che hanno già vinto da queste parti. Quarta vittoria della serie sui 42 km della Marathon per il forte bergamasco Luca Carrara (Team Salomon) in 4.26.54 e seconda vittoria in due anni sulle “breve” di 23 km, la Bvg Run, per Enrico Cozzini (Gs Fraveggio), trentino di Lasino, in 1.47.28. Sulla stessa distanza in rosa vince Francesca Perrone (Atletica Rotaliana), trentina di Mezzocorona, mentre sulla Marathon pone il sigillo la piemontese Laura Barale (Runcard) in 5.12.15.

Le fasi della partenza dal campo sportivo di Navazzo di una delle corse della Bvg Trail.

 

Sono poco meno di cinquecento gli atleti arrivati sulle montagne di Gargnano per l’appuntamento con il trail sulla Bvg, acronimo di Bassa Via del Garda. Mattina serena sull’altopiano di Navazzo, dove alle partenze delle tre corse in calendario si frappone l’arrivo dei primi due ultramaratoneti a chiudere il periplo del lago del Grande Giro del Garda UltraTrail. Sono 185 km (D+6.100m) coperti in 26 ore e 52 minuti dai bresciani Luca Guerini e Nicola Manessi. Altra storia, questa (leggi qui come è andata).

Nella prova regina sui 55km che toccano lago e monte, dalla Riviera alle vette del Comer e di Denervo per risalire poi al monte Cas e a Monte Castello non c’è storia. Diego Angella è al traguardo con ampio vantaggio sul rivale di giornata, Matteo Anselmi (Dinamo Team), con il quale ha percorso i primi 30 chilometri. Lo scatto decisivo in salita, costa circa dieci minuti al suo avversario, secondo in 5.37.45. In terza piazza Andrea Dell’Oro (Polisportiva Rovinata), in 6.06.20. Soddisfatto l’atleta di Roncadelle, che mostra freschezza dopo aver chiuso l’anello del percorso. Lo definisce “migliorato rispetto allo scorso anno” e anticipa ritorno per il prossimo. Intanto prosegue la sua stagione in crescendo.

Tra le ragazze, la classifica registra lo strascico della squalifica di Cristina Filippini (Us Malonno) prima all’arrivo, ma con il salto di un controllo. Banale errore di percorso. Buonafede assolutamente fuori discussione, nessun dolo eventuale, c’è stato un problema e il regolamento è ferreo. Vittoria alla piemontese Ripamonti che anticipa di un minuto Susi Viola (Runcard), seconda in 7.57.24, davanti alla veneta Federica Menti (Atletica Vicentina, 8.12.21).

La runner piemontese Marta Ripamonti, prim a sui 55 km delal Bvg Trail.

 

Nella classica Marathon (D+2.600m), che si apre subito con le salite al Comer e al Denervo, il ritorno vincente di Luca Carrara è netto. L’ultima salita gli è stata complice e amica, terreno utile per staccare gli avversari. In seconda piazza Iacopo Barbieri (Sicurlive) che accusa una decina di minuti di ritardo chiudendo in 4.36.13. Terzo lo sloveno Zan Zepic in 4.43.21.

Per le ragazze, dietro Laura Barale arriva dopo venti minuti buoni l’altoatesina Edeltraud Thaler (Telmekom Team, 5.36.37), poi Marika Zeni (Km Sport), terza in 5.49.28.

Oltre duecento al via nella corsa più affollata, la Run (D+1.050m). Cavalcata vincente del trentino Cozzini, già noto ai registri podistici dell’Alto Garda e oltre. Plana giù verso Gaino e la Valle delle Cartiere in testa, in buona compagnia. Passa al Museo della Carta sfiorando il fiume e poi, risalito verso Gargnano, stacca gli avversari in salita, sull’ultima asperità verso Navazzo. Viene tallonato da vicino, ma conserva il vantaggio per la vittoria. Lo segue a una manciata di secondi Kris Zanotti ( Lykos Triathlon, 1.47.47), secondo in volata davanti a Marco Biondi (Franciacorta Oxyburn, 1.47.49).

Tra le ragazze il podio è tutto oltre confine regionale. Accanto alla vincitrice, Francesca Perrone, sono due runners dell’Atletica Lupatotina: nell’ordine, la veronese Federica Schio (2.26.23) e la danese Dorte Ulrich Jensen (2.26.51).

Tempo e pubblico, sereni. Giornata di sole. Non poteva andar meglio. Cala il sipario con la sera sull’ottava BvgTrail. Alla prossima.

 

 

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