Tragedia della balneazione sul Garda. Vittima un ragazzo di Reggio Emilia di soli 25 anni
secondo quanto riferisce la Guardia Costiera il ragazzo ha perso i sensi durante un bagno nelle acque della spiaggia Giamaica del Comune di Sirmione.
Vedendo che il 25enne non riemergeva sono intervenuti in suo soccorso un turista e il bagnino presente sulla spiaggia, che sono riusciti a portarlo a riva e a iniziare il primo intervento sanitario.
Chiamati i soccorsi tramite il 112 NUE, la Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda ha dirottato in zona tre mezzi navali (due della Guardia Costiera e l’idroambulanza della Croce Rossa), già presenti su Sirmione per la verifica della manifestazione natatoria in atto in quel momento.
I soccorritori, prontamente intervenuti, rilevavano i primi sccorritori nelle attività di rianimazione, mentre la sala operativa del 118 faceva intervenire sulla spiaggia l’elisoccorso. Il ragazzo è stato quindi preso in cura dai sanitari, che viste le condizioni disperate, hanno disposto il trasferimento in codice rosso presso l’ospedale di Desenzano, dove poi il ragazzo è deceduto nel pomeriggio.
A cura dei Carabinieri della Compagnia di Desenzano le attività investigative tese alla ricostruzione dell’evento, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Brescia.
E’ la seconda vittima della stagione balneare 2023 sul Garda. Lo scorso 25 marzo era deceduto al Civile di Brescia un 39enne di Napoli recuperato dalle acque di Salò in condizioni disperate (ne avevamo scritto qui).
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