Verso le elezioni, idee e persone per la Salò del futuro

SALO' - Il consigliere di minoranza Francesco Cagnini annuncia, con Alberto Comini e Michele Magis, l'avvio di un «percorso per coinvolgere le persone e suscitare idee e programmi concreti per la Salò di domani in una cornice civica».

«Un percorso – fanno sapere i promotori dell’iniziativa, in questa nota che pubblichiamo integralmente – per coinvolgere le persone e suscitare idee e programmi concreti per la Salò di domani in una cornice civica: è questo il senso più profondo dell’iniziativa portata avanti in queste settimane da un gruppo di salodiani, tra cui, i promotori Alberto Comini, Francesco Cagnini e Michele Magis.

L’iniziativa prende avvio da un dato oggettivo: al di là del colore politico e delle opinioni personali, la prossima tornata elettorale segnerà un punto di svolta, dopo un’esperienza amministrativa così lunga e fortemente caratterizzata, anche sul piano personale, del sindaco Cipani.

Le prossime elezioni comunali saranno uno snodo irrinunciabile e troppo importante per non ragionare seriamente e in maniera libera da schieramenti sulla Salò del futuro.

Partendo da quanto è stato fatto, la città è chiamata a un inevitabile rilancio di idee, di persone, di energia e di progettualità. Chiunque si troverà ad amministrare Salò nel prossimo quinquennio dovrà giocoforza pensare a un’idea di città molto diversa da quella che è stata ideata un quarto di secolo fa. Perché tanto è cambiato e altrettanto chiede di essere ripensato per la Salò dei prossimi anni. Si pensi, solo per citarne due, ai nuovi temi della sostenibilità e della mobilità, recuperando su alcuni fronti meno valorizzati nel recente passato e che non possono, comunque la si pensi, non essere oggetto di una rinnovata attenzione.

“Il nostro, al momento, vuole essere un percorso di coinvolgimento civico – affermano i promotori dell’iniziativa Cagnini, Comini e Magis -. Partendo da un giudizio non liquidatorio dell’esperienza amministrativa precedente (è andato tutto bene o è andato tutto male), vorremmo coinvolgere persone interessate a dare un contributo in termini di idee e proposte concrete e realizzabili. Riteniamo sia questo il momento opportuno per pensare alla Salò di domani, con spirito costruttivo e senza condizionamenti da schieramento. C’è sicuramente la necessità di spostare il baricentro dell’attenzione dalla Salò delle opere a quella delle persone. Sia sul fronte dei temi ma anche sul recuperare il contributo che tanti cittadini possono dare alla propria comunità. Una Salò meno evidente e remunerativa in termini elettorali, ma forse più decisiva in termini di qualità della vita, dei servizi alle persone, delle opportunità date ai giovani, del coinvolgimento attivo dei cittadini, della cultura e vitalità di una comunità in tutte le sue espressioni”.

Negli incontri avuti nelle scorse settimane sono stati già raccolti alcuni spunti e fronti sui quali i cittadini ritengono di porre attenzione per la Salò del futuro, in un equilibrio tra la città pensata per i turisti e quella dei residenti; l’attenzione ai servizi sociali e alle frazioni; il tema forte dei giovani; la sicurezza; la mobilità e viabilità comunale e intercomunale; il coinvolgimento delle persone nelle scelte; la vita associativa; il ruolo comprensoriale e il dialogo sovracomunale.

Sono alcuni spunti di un percorso che è ancora tutto da costruire. Per chi fosse interessato a dare il proprio contributo in termini di idee, proposte o con la disponibilità a fare insieme questo percorso, vi invitiamo a contattarci personalmente».

piazza serenissima salò
Salò, piazza Serenissima.

 

 

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