Valeggio, Gardoni annuncia la sua ricandidatura a sindaco

VALEGGIO SUL MINCIO - Gardoni gioca d’anticipo e annuncia la sua ricandidatura alle amministrative del 2024: “Determinato a proseguire il percorso di crescita e sviluppo avviato per Valeggio.

Dopo le dimissioni di 9 consiglieri (leggi qui) il commissariamento del Comune (ne abbiamo scritto qui) l’ex sindaco Gardoni annuncia la sua ricandidatura. Lo fa sapere lo stesso Gardoni, tramite questa nota che pubblichiamo integralmente.

«Un comitato elettorale spontaneo e trasversale: una sala gremita di persone appartenenti alla società civile valeggiana si sono radunate nella serata di mercoledì 20 dicembre per fare quadrato attorno al profilo di Alessandro Gardoni e chiedere all’ex primo cittadino di ricandidarsi alla guida di Valeggio sul Mincio in vista delle elezioni amministrative del 9 giugno 2024.

Un chiaro segnale di stima e apprezzamento nei confronti di Gardoni che, senza esitazioni, ha confermato la propria disponibilità a correre nuovamente per la carica di sindaco. Una decisione presa con convinzione e determinazione anche sulla scorta della reazione dei cittadini alle vicende delle ultime settimane.

A dirlo è lo stesso Gardoni: “Sono lusingato del sostegno di molti valeggiani anche in questa fase delicata per la nostra comunità, è la cartina di tornasole che indica l’ampio apprezzamento nei confronti della nostra amministrazione nonostante qualcuno, per ambizioni personali, abbia deciso di interrompere il percorso di crescita e sviluppo avviato per Valeggio”.

“Ora inizia un nuovo corso – sottolinea Gardoni – non ci faremo condizionare dal livore e dalla smania di potere di alcuni e guarderemo indietro solo per riprendere le buone azioni iniziate e che intendiamo portare a termine nel prossimo futuro se saremo nuovamente meritevoli della fiducia degli elettori”.

Ho deciso di rimetterci la faccia perché in quattro anni e mezzo, nonostante due anni di pandemia, abbiamo fatto molto per Valeggio e i valeggiani – dichiara Gardoni –. Dal sociale alle opere pubbliche fino all’accordo con la Procura di Catania per la concessione al Comune della villa sottratta alla mafia. La nostra amministrazione ha dato un messaggio chiaro di lotta alla criminalità, compiendo una scelta anche etica – aggiunge –. Spesso i comuni vengono commissariati quando esiste il reale pericolo che l’attività amministrativa sia piegata agli interessi dei clan mafiosi. Nel caso di Valeggio il commissariamento è avvenuto per le velleità politiche di qualcuno a spese dei cittadini”.

“Noi siamo voluti partire subito, alla luce del sole – fa sapere Gardoni –. Chi mi ha spinto a candidarmi ha voluto mandare il proprio segnale inequivocabile, di partecipazione da parte dei cittadini, proprio con un comitato elettorale, che mi piacerebbe fosse più aggregativo possibile. Allargherò il più possibile la partecipazione al comitato elettorale – chiosa –. Le porte sono aperte a chi crede che la lealtà e la trasparenza siano ancora dei valori e vuole dare il proprio contributo per proiettare Valeggio nel futuro”.

Alessandro Gardoni
Alessandro Gardoni.

 

 

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