Pullman pieno, per protesta lo blocca

0

PORTESE – Gesto di protesta, la mattina di martedì 30 settembre, di un genitore esasperato dal disservizio del trasporto pubblico sulla linea Portese-Salò.

Il pullman è pieno, non si ferma alla fermata e gli studenti diretti verso gli istituti scolastici di Salò restano a piedi.

Succede spesso a Portese, frazione di San Felice del Benaco. È accaduto di nuovo la mattina di martedì 390 settembre, ma questa volta un genitore 52enne esasperato dal disservizio ha perso la pazienza e, in segno di protesta, si è piazzato a braccia incrociate davanti all’autobus, impedendogli di proseguire la sua corsa.

Solo all’arrivo dei Carabinieri, chiamati dall’autista del mezzo, il genitore ha posto fine alla clamorosa protesta, consentendo al pullman di riprendere la marcia. L’uomo si ritroverà probabilmente con una denuncia per interruzione di pubblico servizio, ma quanto meno è riuscito nel suo intento: richiamare l’attenzione sul problema, che, dicono a Portese, si ripresenta puntuale quasi tutti i giorni, provocando non pochi disagi all’utenza.

A farne le spese sono sempre i pendolari, lavoratori e soprattutto studenti, che pur pagando un abbonamento, vedono il pullman occupato in ogni posto transitare davanti alla fermata e proseguire strapieno per la sua strada senza fermarsi.

Il disservizio non è imputabile all’Amministrazione comunale, ma dal canto suo il sindaco di San Felice, Paolo Rosa, si riserva di «approfondire la questione, sollecitando, qualora ce ne fosse bisogno, un potenziamento dei collegamenti da e per San Felice del Benaco».

Lascia una risposta