Bookcrossing mania. Servizio anche a Toscolano.

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TOSCOLANO – Il «bookcrossing» approda anche a Toscolano. Si chiama «Prendi un libro, lascia un libro» l’iniziativa della locale biblioteca comunale intrapresa con l’obiettivo di diffondere l’esercizio ed il piacere della lettura, anche al di fuori dei luoghi istituzionali.

Il bookcrossing è una “buona pratica” che esiste già da anni in molte città italiane e straniere e che si affida alla correttezza degli utenti: se trovi un libro che ti interessa e che desideri leggere, puoi prenderlo, a patto di lasciarne un altro (di narrativa) in cambio, perché a sua volta possa essere preso e letto da un altro lettore.

A Toscolano i lettori potranno prendere e lasciare libri presso alcune attività commerciali di via Trento: Calzolaio da Luigi, Caffè Lancia ‘82, Bar Bernini, Bottega La Zadruga e Bar Gisel.

A Maderno, invece, il bookcrossing può essere praticato in via Benamati presso le attività Vesti Bimbi, Ufficio marketing territoriale, Naty abbigliamento, Casa Paola Arte e Lab-Tec.

Ricordiamo che il bookcrossing ha già contagiato anche Salò. Dove da qualche settimana, sotto il loggiato del palazzo comunale, c’è unacarriola di legno, offerta dal mastro falegname Mauro Smaniotto di Fasano, che contiene più di un centinaio di volumi in lingua italiana, inglese e tedesca di cui tutti, ospiti e residenti, potranno usufruire. Si tratta di un’iniziativa voluta dall’assessorato della Cultura e dalla biblioteca civica, che hanno accolto l’idea della signora Antonia Cerutti, bibliotecaria del Centro studi della Rsi, che ha codificato ogni libro, registrandolo sul sito internazionale bookcrossing.com. Ogni volume è identificabile da un codice unico attraverso il quale sarà possibile seguire il «viaggio» del libro e il suo incrociarsi con i lettori. La carriola viene esposta tutti i giorni lavorativi, in orario d’ufficio. Chiunque potrà inoltre conferire all’ufficio cultura del Comune eventuali libri cui donare nuova vita e nuovi lettori.

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