Rifioriscono i Giardini del Benaco

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SALÒ – Salò e Gardone Riviera celebrano il loro paesaggio straordinario con la rassegna «I giardini del Benaco», un mese di eventi dedicati al verde ornamentale, all’arte del giardino, al rapporto tra uomo e natura. L’evento si apre nel week del 13 e 14 settembre con la consueta mostra botanica sul lungolago di Salò.

Per due giorni, dalle 9 al tramonto, 60 espositori del settore allestiranno sulla passeggiata a lago una mostra-mercato che trasformerà il centro storico salodiano in un grande giardino, nel quale si potrà passeggiare tra essenze profumate e fiori di ogni foggia e colore, ammirando le proposte e gli allestimenti di florovivaisti provenienti da tutta Italia. La manifestazione si arricchisce quest’anno di incontri a tema, domenica 14 a partire dalle 15 nella Sala dei Provveditori. Il superchef Riccardo Camanini del Lido ’84, allievo di Marchesi, terrà una lezione sull’utilizzo di fiori ed erbe in cucina; Gianluca Bonomo fornirà consigli per la realizzazione e il mantenimento di laghetti e piante d’acqua; i giardinieri del parco botanico Heller spiegheranno come ottenere un buon orto in vaso.

Il 2 e 3 ottobre a Salò, nel Museo della città, workshop sul tema «Arte, paesaggio e bellezza: sviluppo di idee e proposte di intervento sul territorio», tenuto dall’architetto paesaggista Daniel Visini del prestigioso studio olandese West 8. I partecipanti saranno chiamati a ripensare l’architettura vegetale del parco gardonese di Villa Alba. I progetti elaborati saranno poi presentati il 25 ottobre a Gardone.

Il 4 ottobre al Vittoriale, a partire dalle 9.30, ecco uno dei momenti clou della rassegna: un meeting di architetti, agronomi e artisti di fama che si interrogheranno sui concetti di bellezza e natura, sul futuro di un turismo innovativo e sulle nuove forme di mecenatismo nel campo dell’arte e dei giardini. Tra gli ospiti Italo Rota, noto per i suoi lavori al Musée d’Orsay con Gae Aulenti, l’artista Alberto Garutti e altri nomi di spicco. Tra i focus, quello sul progetto di green design commissionato dalla Fiat per un nuovo stabilimento in Brasile, a cura della agronome Stefania Naretto e Chiara Otella.

«Siamo in una fase – spiegano Graziella Belli e Marinella Mandelli del comitato organizzativo – in cui l’arte e i giardini hanno attinto a piene mani al valore simbolico della natura per raggiungere nuovi concetti di bellezza, senza dimenticare la centralità dei temi ecologici». Per chi volesse saperne di più, i Giardini del Benaco offriranno anche quest’anno numerosi spunti.

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